MARIA SS. DELLE GRAZIE TALSANO – 07 Luglio 2019
Oggi e domani A Talsano si svolgeranno solenni festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie. Un antica tradizione che si rinnova ogni anno nella prima settimana di luglio. L’effigie della Madonna delle Grazie è stata trasportata domenica 30 giugno dalla Rettoria sita sulla via per San Donato al Santuario Nostra Signora di Fatima e resterà fino a domenica 14 luglio. Il Comitato dei festeggiamenti e il parroco don Pasquale Laporta hanno presentato alla comunità talsanese un ricco programma, che prevede dal 4 al 6 luglio il triduo di preparazione alla festa. Ogni sera alle 19 celebrazione eucaristica con pensiero mariano. Domenica 7 luglio, giorno della festa patronale, sante messe alle 8 e alle 10. Alle 18 solenne celebrazione eucaristica durante la quale la città di Pietrelcina, legata alla devozione della Madonna della Libera e a San Pio di Pietrelcina, con una delegazione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Masone, offrirà la Lampada Votiva della Pace all’Effigie della Madonna delle Grazie, e leggera preghiera di affidamento. Al termine solenne processione per le vie della Borgata.
Al rientro, in piazza Madonna di Fatima, concerto sinfonico del Complesso Bandistico Città di Castellana Grotte diretto dal maestro prof.ssa Grazia Donateo. Lunedì 8 luglio piazza Madonna di Fatima dalle ore 21 Concerto della Cover PoohTrolls, grazie al patrocinio della Città di Pietrelcina. Al termine spettacolo di fuochi pirotecnici. Il corso Vittorio Emanuele e la piazza del Santuario saranno addobbate da sfarzose luminarie, ricco il mercato di bancarelle lungo il corso Vittorio Emanuele e grandioso il luna park allestito sulla strada per Leporano, il parroco e presidente del Comitato Feste, don Pasquale, ringrazia tutto il Comitato per il grande lavoro organizzativo e il coordinatore Massimo Cavallo, l’amminstrazione comunale di Pietrelcina, la confraternita del Carmine di Talsano e in particolare la confraternita del Rosario la più antica della borgata talsanese e il suo priore Pasquale Quaranta, che hanno offerto il Trono dove è esposta l’effige della protettrice.