MARIN PONGRACIC “OBIETTIVI STAGIONALI? LA SALVEZZA COL LECCE E LA RICONQUISTA DELLA NAZIONALE”
Conferenza stampa e video
Marin Pongračić
Di questi tempi si usa procedere con la presentazione alla stampa dei nuovi calciatori, il Lecce lo ha già fatto con Almquist ed ora si ripete con Marin PONGRACIC difensore centrale croato prelevato dal Wolfsburg a titolo definitivo in questi primi giorni di calcio mercato dopo che era stato già messo sotto contratto ma con la formula del prestito con diritto di riscatto nella passata edizione di campagna acquisti e cessioni.
Con un’accorta politica Corvino al trenta di giugno non aveva esercitato il diritto di riscatto e per questo Pongracic era tornato alla casa madre; come accennato era tutto calcolato o quasi nel senso che arguendo come il calciatore non fosse più nei piani della società tedesca questa era costretta ad accettare una cifra inferiore a quella già pattuita per il riscatto da parte del Lecce. In più, cosa pregevole da parte di Pongracic, il giocatore pur di tornare a Lecce ha accettato anche una decurtazione al proprio ingaggio.
Quanto sopra andava trasferito ai nostri lettori perché, per i pochi che non le conoscono, possano apprezzare le qualità operative di Pantaleo Corvino che non è solo uno scopritore di giovani talenti ma un fine e scaltro operatore di mercato, tra i migliori in Italia, quantomeno.
Ieri Marin PONGRACIC, che ha sottoscritto un accordo fino alla stagione sportiva 2025/’26 con un’opzione per quella successiva, introdotto dal Direttore Sportivo Stefano Trinchera, ha ripreso contatto con i giornalisti.
Pongracic, bloccato da un infortunio alla caviglia nel corso dell’amichevole con l’Udinese, nella scorsa stagione è sceso in campo appena nove volte giocando 791 minuti ma risultando convocato per diciannove volte (dieci dopo la guarigione ottenuta con grande impegno da parte dell’interessato) si è detto pronto ad assumere la responsabilità di guidare il reparto prendendo il posto di un campione come Samuel Untiti.
Sul ex compagno ha detto:
“Impressionante la sua calma con la palla al piede e la sua capacità nel modo di posizionarsi”.
Da uomo di poche parole Pongracic su se stesso ha detto:
“Sono impaziente di tornare in campo e sono molto contento di essere tornato nel Salento dove mi sono trovato molto bene non solo come società ma anche come calore dei tifosi e bellezza del territorio”.
Le sue speranze i suoi sogni
“Pur avendo giocato delle partite in Champions League non mi sento un giocatore già a quel livello, ma grazie all’esperienza che potrà fare nel campionato italiano spero di ritornarci a giocare così come sogno di riconquistare un posto in nazionale. Sono qui per imparare e crescere ancora. Questo è uno step importante per la mia carriera”.
Ha già parlato con mister D’Aversa del suo intervento alla caviglia, della successiva riabilitazione e delle motivazioni che lo hanno spinto a tornare a Lecce. Giocherà anche per ritrovare la maglia della Nazionale croata facendo tesoro dei consigli e dell’esempio avuto nella passata stagione da Umtiti.
Pongracic non ha voluto fare promesse, preferendo aspettare di partire per il ritiro a Folgaria e poi dare un giudizio sul nuovo Lecce.
Ernesto Luciani
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