A MARTIGNANO, MERCOLEDI’ 30 GIUGNO, L’11° MEMORIAL ‘MARIO E GIOVANNI STASI’
Il Panathlon ricorda il suo fondatore Mario Stasi, e il figlio Giovanni, storico panathleta, con il tradizionale triangolare di calcio.
Un omaggio del Club al ‘mitico’ ingegnere leccese, luminoso esempio di civiltà e fair play nello sport, che ha segnato un’epoca dello sport salentino.
Si svolgerà mercoledì 30 giugno, con inizio alle ore 19.00, alla ”Cittadella dello sport’ di Martignano, l’11° Memorial ‘Mario e Giovani Stasi’, triangolare di calcio con le rappresentative dei magistrati, avvocati e giornalisti salentini.
Quest’evento torna due anni di interruzione causata dalla epidemia di Covid -19 e vedrà impegnate due delle tre squadre (avvocati e magistrati), che hanno dato vita all’ultima edizione, vinta dalla squadra dell’Ordine degli Avvocati, allenati da Ruggero Cannito.
La novità di quest’anno é rappresentata dalla presenza della squadra dei giornalisti, che farà il suo esordio ufficiale con il Patrocinio dell’Ussi Puglia e con la supervisione di Elio Donno, decano dei giornalisti salentini, già consigliere nazionale dell’Ordine.
Alla manifestazione hanno assicurato la loro presenza Rosanna e Mario Stasi, rispettivamente consorte e figlio di Giovanni Stasi, che daranno il calcio d’inizio ed effettueranno le premiazioni.
Parteciperanno: Luana De Mitri, presidente provinciale delle Figc, con il segretario Franco Basurto, il delegato provinciale del Coni Luigi Renis e Marco Capilungo, componente dell’Organo Tecnico della Sezione Aia di Lecce in rappresentanza del presidente Paolo Prato.
Sarà gradito ospite della manifestazione il Sindaco di Martignano Luciano Aprile.
NOTE UTILI – Il 17 luglio 1956, l’ing. Mario Stasi annunciò, con il seguente telegramma al presidente Panathlon International Fernando Pozzani, la nascita del Club di Lecce: “Lieto informarLa costituzione Panathlon Club Lecce avvenuta data odierna con ventidue aderenti, rappresentanti di sedici sport”. Da allora sono trascorsi 65 anni e il Club di Lecce ha continuato a testimoniare e promuovere con costanza, passione e coerenza, gli ideali sportivi che animarono il suo fondatore. Mario Stasi, per oltre 40 anni presidente del Club, é stato un esempio luminoso di questo modo di porgersi e di promuovere lo sport, come strumento di formazione ed elevazione della persona e di solidarietà tra uomini e popoli. Ancora oggi, a ventidue anni dalla sua morte, l’ingegnere Mario Stasi, é un faro che illumina gli sportivi non solo nello sport, ma anche nell’impegno quotidiano, nel sociale e nelle professioni. A Mario Stasi si deve anche costituzione del Circolo Tennis nel 1948 e del CUS Lecce nel 1968. Ai primi anni ’80 fu progettista e realizzatore del palazzetto dello sport del Cus che, come il Circolo Tennis, porta il suo nome. Per decenni fu instancabile animatore di manifestazioni di livello locale, nazionale ed internazionale.
L’ing. Giovanni Stasi, primogenito di Mario e storico panathleta, é stato anch’egli uno sportivo di razza. Per circa trent’anni presidente del Circolo Tennis Galatina ed animatore di grandi eventi tennistici internazionali, ha permesso a generazioni di galatinesi di incontrarsi e avvicinarsi allo sport, di amare l’agonismo e la competizione sempre nel rispetto delle regole e dell’avversario, irrinunciabili principi panathletici. E’ stato lo scopritore del Stefan Tsitsipas, astro nascente del tennis mondiale, ai primi posti del ranking mondiale. Il tennista greco é stato per due anni tesserato del Ct Galatina e contribuì in modo determinante alla sua promozione in serie A. Giovanni é mancato nel novembre del 2017 a 68 anni.