HomeSpettacoli Musicali e TeatraliMARTINA FRANCA (Ta) “Nel segno di Brahms”

MARTINA FRANCA (Ta) “Nel segno di Brahms”

MARTINA FRANCA (Ta) “Nel segno di Brahms”

Con Angelo Montanaro al clarinetto, Ludovica Rana al violoncello e Massimo Spada al pianoforte

rosegue ancora “Nel segno di Brahms” la 7° Stagione Concertistica realizzata dall’Associazione Musicale Opera Prima, con la direzione artistica di Ludovica Rana, con il contributo del Ministero della Cultura e il sostegno della Regione Puglia. Il prossimo appuntamento è venerdì 18 ottobre alle ore 20.00, sempre ad Arnesano (Le) presso il Teatro Oratorio Don Orione, con Angelo Montanaro al clarinetto, Ludovica Rana al violoncello e Massimo Spada al pianoforte, giovani artisti che vantano brillanti carriere internazionali e hanno conquistato pubblico e critica con la loro capacità interpretativa. Propongono un prezioso programma che spazia dal classicismo viennese al romanticismo tedesco, con una piacevole incursione nella musica italiana del Novecento.

La serata si apre con il Trio per pianoforte, clarinetto e violoncello n. 4 Op. 11 di Ludwig van Beethoven, nella sua orchestrazione originale per clarinetto, violoncello e pianoforte. Un’opera che rappresenta perfettamente le inflessioni del periodo classico, in particolare quelle del maestro del genio tedesco e cioè Franz Joseph Haydn; mette in luce la maestria tecnica e compositiva di un Beethoven ancora nella fase giovanile della carriera.

Segue una rarità nel panorama concertistico: i Capitoli di Raffaele Gervasio, compositore pugliese del XX secolo. Questa composizione, poco eseguita ma di grande fascino, offre al pubblico l’opportunità di scoprire un brano della tradizione musicale italiana novecentesca attestante la vivace consapevolezza ‘plastica’, quasi teatrale e neoclassica, di un linguaggio libero che non pone veti di una eco di tracce formali e costruttive del passato.

A chiudere il concerto è il monumentale Trio per pianoforte, clarinetto e violoncello Op. 114 di Johannes Brahms, capolavoro del romanticismo tedesco che richiede agli interpreti non solo virtuosismo tecnico, ma anche una profonda maturità espressiva. Quest’opera, composta nell’ultima fase creativa di Brahms, è capace di fondere i timbri degli strumenti in un dialogo intenso e appassionato.

Un programma da non perdere, dove la delicata brezza del classicismo, pur mutando e passando di penna in penna, arriva fino al novecento pugliese di Raffaele Gervasio.

 

Biglietto 7 euro, per info e prenotazioni 3274562684, www.stagioneconcertisticaoperaprima.com

 

Il giorno successivo, sabato 19 ottobre, alle ore 19, il concerto “Nel segno di Brahms” con Montanaro, Rana e Spada sarà di scena nell’Auditorium Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca (Ta).

luciani.2006@libero.it

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