IL MERCATO DEL LECCE ORA RIGUARDA SOLO LE USCITE

Quando mancano meno di dieci giorni per la fine del calcio mercato sessione estiva, il Lecce ha praticamente, salvo sorprese dell’ultimo momento, concluso le operazioni ion entrata. Chiuso con La Mantia (che si allena già con Liverani) ed in attesa di decidere per Cesare Bovo (sotto esame a causa dell’intervento subito al ginocchio) ora il DS Meluso deve darsi da fare per eliminare quei calciatori in sovrannumero. Uno dei tanti è di sicuro Abdou Doumbia che rientrato da Livorno (dove ha avuto una buona stagione) senza ricevere particolari attenzioni ha però rifiutato Catanzaro e pare in attesa di qualche chiamata da società di serie B ed in queste ultime ore pare ci sia un interessamento del Brescia. Partito Caturano tra gli attaccanti giallorossi è inserito Andrea Saraniti per il quale la società leccese ha ricevuto alcune offerte, una dalla Triestina, ma all’attaccante Liverani darebbe il via alla cessione solo se l’offerta fosse davvero interessante. Sul taccuino di Meluso i nomi segnati sono noti ed ora è proprio il caso di cancellarli provvedendo a darli ad altri grati per quello che hanno fatto, ma nulla più.

Dovrebbero partire. Vicino, Chironi, Di Matteo, Gambardella, Maimome, Megelaitis, Costa Ferreira, Pacilli.

Per quanto riguarda La Mantia, manca solo l’ufficialità, è da considerarsi un giocatore del Lecce. L’ex Cosenza è considerato l’uomo giusto per adeguare la qualità di una squadra neo promossa in serie cadetta. La società ha fatto un grosso sacrificio (l’acquisto più oneroso della gestione Sticchi Damiani e che graverà anche sul libro paga per cifre importanti (dicunt 230/mila euro il primo anno 260 il secondo e 280 al terzo anno contrattuale). Da lui tutti si aspettano un bel numero di gol importanti.

Eugenio Luciani