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NARDÒ: A GIUGNO PARTE IL SISTEMA DI MOBILITÀ TURISTICA

NARDÒ: A GIUGNO PARTE IL SISTEMA DI MOBILITÀ TURISTICA

Giulia Puglia

Giulia Puglia

Taxi boat, api calessino e minibus elettrici per collegare gli angoli più belli del territorio

Parte a giugno il sistema di mobilità turistica del comune di Nardò, che per la prima volta offre a turisti e visitatori la possibilità di “vivere” finalmente in modo organico il territorio, in parte anche nei suoi profili meno conosciuti, di associare all’idea di mobilità quella di “esperienza”, con vere e proprie immersioni nel paesaggio, nella natura e nella storia, infine di consentire itinerari e percorsi assolutamente sostenibili, cioè ad impatto ridotto sull’ambiente, sul paesaggio, sulle comunità residenti. Il sistema è il frutto della gestione che il Comune di Nardò ha affidato a Salento Open Tour dei taxi boat, api calessino e minibus elettrici, beni acquisiti nell’ambito del Sistema della Mobilità Sostenibile del SAC (Sistema Ambientale e Culturale) Arneo/Costa dei Ginepri. Gli obiettivi di fondo sono aumentare l’accessibilità fisica e culturale del territorio e l’attrattività territoriale per visitatori e turisti, incentivare la messa a sistema dell’offerta culturale e la capacità di networking con gli altri nodi e attori del sistema, rafforzare e integrare i servizi di fruizione, informazione ed accoglienza.

“Turismo e mobilità vanno di pari passo – spiega l’assessore al Turismo Giulia Puglia – e lo stesso concetto di scoperta del territorio non può non essere legato a uno spostamento, a una esperienza a stretto contatto, nel nostro caso, con le bellezze del centro storico, con il paesaggio del parco di Portoselvaggio e con la vivacità delle nostre marine. Per la prima volta in maniera così strutturata, è offerta al turista la possibilità di vivere la città integralmente, di spostarsi in modo veloce e sostenibile tra i suoi angoli più belli. Con Salento Open Tour e con gli uffici abbiamo fatto un lavoro faticoso per mettere tutte le tessere al posto giusto in questo mosaico che è il sistema di mobilità turistica, grazie al quale valorizziamo davvero Nardò e per cui la città non credo abbia nulla da invidiare a località più blasonate del Salento e della Puglia, che però hanno un vantaggio innegabile per aver programmato e messo in atto molti anni prima di noi”.

Cosa concretamente avranno a disposizione i turisti a partire da giugno e sino al 30 settembre? Innanzitutto un inedito servizio di mobilità a mare, grazie a un taxi boat che ogni giorno, dalle 9:30 alle 20, partirà dalla darsena di Santa Caterina per visite guidate su prenotazione verso due “itinerari” prefissati: uno verso Portoselvaggio, Torre Uluzzo, Palude del Capitano e Sant’Isidoro, l’altro verso Santa Maria al Bagno, Quattro Colonne e Montagna Spaccata. Il percorso ha una durata minima di due ore, il costo è a partire da 15 euro a persona. È anche previsto un itinerario archeologico in mare in collaborazione con il Museo della Preistoria.

L’altro servizio è quello delle api calessino che partiranno da diverse “basi”. Da piazza Salandra (due mezzi) per una visita guidata nel centro storico e un giro panoramico, tutti i giorni, da giugno a settembre, nelle fasce orarie tra le ore 9:30 e 12:30 e tra le 18 e le 22. Il tour ha la durata di un’ora e costa a partire da 5 euro a persona. Le api calessino, inoltre, offriranno un servizio transfer dalla stazione ferroviaria e dalla fermata di Salento in Bus verso b&b e altre strutture ricettive in ambito urbano. La seconda base di partenza (due mezzi) è quella delle marine di Santa Caterina (nei pressi del Lido Beija Flor) e Santa Maria al Bagno (nei pressi della spiaggia) per un giro panoramico nelle due marine, nelle giornate di martedì, giovedì, sabato, domenica nei mesi di giugno e settembre e tutti i giorni a luglio e agosto, nelle fasce orarie tra le ore 9:30 e 12:30 e tra le 18 e le 22. Il tour ha la durata di trenta minuti e costa a partire da 5 euro a persona. Queste due api calessino effettuano, a richiesta, servizi di trasferimento tra le due marine. La terza base di partenza (due mezzi) è il parco di Portoselvaggio, con una linea di collegamento tra le aree di sosta e le entrate del parco, nei pressi di Villa Tafuri e quella denominata “Torre Uluzzo”.

Il terzo segmento del sistema di mobilità turistica, dedicato alla fruizione del parco di Portoselvaggio, è quello dei due minibus elettrici da 13 posti che porta dall’entrata “Torre Uuzzo” del parco fino all’ultima piazzola del sentiero, tutti i giorni, da giugno a settembre, nella fascia oraria compresa tra le ore 9 e le 20. Il costo è di 2 euro a persona.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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