NARDÒ: GIUSEPPE SERIO LASCIA IL COMANDO DELLA STAZIONE DEI CARABINIERI
Il neo sottotenente ha vinto il concorso per ufficiali e lascerà la città dopo sette anni e mezzo
Domani, sabato 27 gennaio, sarà l’ultimo giorno di servizio presso la stazione dei Carabinieri di Nardò del neo sottotenente Giuseppe Serio, da sette anni e mezzo al comando della stessa stazione. Cinquantasette anni, originario di Bagnolo del Salento, Serio è risultato vincitore di un concorso per titoli per ufficiale e nelle prossime settimane frequenterà il relativo corso prima di essere assegnato ad altra destinazione. A Nardò è arrivato nel 2010 proveniente da San Pietro Vernotico, dove fu premiato dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi come “miglior comandante di stazione d’Italia”. Anche durante il servizio prestato a Nardò ha ricevuto un riconoscimento prestigioso, cioè quello di “miglior comandante regionale”. L’amministrazione comunale e l’intera città gli tributerà il giusto saluto e il doveroso ringraziamento al termine del corso che sta per frequentare.
“In questo anno e mezzo da sindaco – ricorda il primo cittadino Pippi Mellone – ho avuto modo di conoscere una persona squisita e un professionista molto preparato, con il quale l’amministrazione comunale ha collaborato splendidamente. La nostra è una città che non vive emergenze o particolari criticità a livello criminale e i cittadini godono di un senso di sicurezza più che sufficiente, anche grazie al lavoro instancabile in questi anni del neo sottotenente e dei suoi uomini. Dispiace che il positivo legame di Giuseppe Serio con la città debba interrompersi, ma siamo ovviamente felici per il prosieguo della sua carriera militare. Gli faccio i migliori auguri per questa nuova e prestigiosa pagina della sua vita professionale e lo ringrazio a nome di tutti per quello che ha fatto per Nardò”.
“Auguri al sottotenente Serio e grazie per il suo lavoro a Nardò – è il messaggio del presidente del Consiglio comunale Andrea Giuranna – credo di interpretare correttamente il pensiero di tutti se esprimo parole di soddisfazione per il brillante servizio svolto al comando della nostra stazione. Una persona e un militare garbato e preparato che ha contribuito in maniera decisiva alla tranquillità e alla sicurezza dei neretini in questi anni. I tempi molto ristretti ci hanno impedito di organizzare una cerimonia per riconoscergli anche in maniera formale la gratitudine per il suo lavoro, ma lo faremo senza dubbio al termine del corso, tra qualche settimana”.