NARDÒ: PNRR, in arrivo quasi 700 mila euro per le mense della città
Ci sarà un ampliamento del progetto (in corso di realizzazione) sull’immobile di via Pilanuova
Un’altra giornata molto positiva per l’edilizia scolastica cittadina, per le famiglie e gli studenti neretini. Nardò, infatti, porta a casa complessivamente 680 mila euro per interventi sulle mense scolastiche. La graduatoria pubblicata nei giorni scorsi dal Ministero dell’Istruzione e del Merito premia due interventi candidati dal Comune di Nardò. Il primo riguarda l’ampliamento del progetto di realizzazione di una mensa scolastica con centro cottura nell’area adiacente l’edificio di via Pilanuova, già in corso di realizzazione. Questo intervento è stato finanziato con 290 mila euro. Il secondo riguarda, invece, la riconversione a mensa scolastica di spazi esistenti inutilizzati nell’immobile scolastico di via Bellini. Questo intervento, ammesso con riserva, è destinatario di 390 mila euro.
Si tratta degli interventi finanziati con 515 milioni complessivi (il bando è dello scorso luglio) e destinati appunto alla realizzazione e messa in sicurezza delle mense scolastiche in tutta Italia nell’ambito del PNRR. Con l’obiettivo di favorire il tempo pieno, rispondendo alle esigenze dei Comuni, per le scuole del primo ciclo.
Come detto, uno dei due progetti riguarda l’ampliamento dell’intervento già in corso su via Pilanuova, dove la ditta Gravili s.r.l. è al lavoro per la realizzazione di una mensa scolastica a servizio dell’istituto e di un centro cottura a servizio a servizio di tutti i plessi della città. Qui il finanziamento già ottenuto e utilizzato è di 1 milione di euro (sempre da Pnrr), cui è stato aggiunto un contributo di 235 mila euro del fondo per l’avvio delle opere indifferibili del Ministero dell’Economia e delle Finanze (necessario a causa dell’aggiornamento dei prezzi che ha fatto lievitare l’importo iniziale del progetto).
“Segniamo un punto importante a favore del tempo pieno scolastico – spiega la vicesindaca e assessora al Welfare Maria Grazia Sodero – e quindi degli studenti, delle donne che lavorano e delle famiglie tutte.
Il vero valore aggiunto di questi interventi è questo, cioè una nuova opera pubblica con un significato enorme sul piano sociale e del welfare: aiutare la conciliazione della vita personale e lavorativa dei genitori. E poi ci rende orgogliosi, dopo tanti anni, poter dire che i pasti dei bambini neretini verranno preparati a Nardò, un’altra bellissima risposta alle aspettative delle famiglie”.
“Quello che abbiamo fatto in questi anni sulle scuole è incredibile – aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti – perché abbiamo trasformato immobili in condizioni prevalentemente pietose in edifici moderni, funzionali e sicuri. Siamo intervenuti ovunque, programmando con attenzione e risolvendo tutte le situazioni critiche. La notizia di questo finanziamento è ancora più significativa, peraltro, nel momento in cui apprendiamo da una indagine di Cittadinanzattiva che il 70% delle scuole pugliesi non è agibile. Per noi la scuola è stata una priorità sin dal primo giorno”.