“OLIMPIADI DELL’AMICIZIA 2017”: A MARTIGNANO IL PENULTIMO APPUNTAMENTO
In attesa del gran finale a Muro Leccese con l’Orquesta Reciclados del Paraguay
Dopo aver fatto tappa in quattordici Comuni salentini, si avvia a conclusione la sesta edizione delle Olimpiadi dell’Amicizia 2017, la manifestazione promossa da Provincia di Lecce e Comitato provinciale Unicef per diffondere i valori della condivisione e della solidarietà tra i giovani, attraverso il gioco e la competizione sportiva e creativa.
Domani, sabato 13 maggio a Martignano si terrà il penultimo appuntamento del “calendario olimpionico 2017” con le prove di sport-orienteering che coinvolgeranno decine di bambini e bambine delle scuole elementari e medie.
Inaugurate il 20 aprile scorso a Bagnolo del Salento, le Olimpiadi dell’Amicizia hanno già toccato Martano, Matino, Ruffano, Tricase, Scorrano, Campi Salentina, Trepuzzi, Galatone, Leverano, Carpignano Salentino e Palmariggi, Caprarica e Castrì. Centinaia di piccoli “atleti olimpionici”, provenienti dagli oltre 70 Comuni salentini che hanno costituito il Consiglio comunale dei ragazzi, si sono cimentati in una delle cinque attività previste per ciascun Comune (scrittura creativa, grafica creativa, sport-orienteering, espressione musicale e giochi).
Le Olimpiadi dell’Amicizia si chiuderanno il 23 maggio prossimo a Muro leccese, con una grande manifestazione finale che vedrà l’esibizione, per la prima volta nel Salento, dell’Orquesta de instrumentos reciclados de Cateura del Paraguay, ensemble musicale unica al mondo nel suo genere, costituita da bambini e adolescenti che suonano strumenti realizzati con materiali riciclati.
All’evento interverranno il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, la presidente Unicef Lecce Giovanna Perrella e il direttore nazionale di Unicef Italia Paolo Rozera. Parteciperanno, inoltre, i sindaci junior dei 16 Consigli comunali dei ragazzi e delle ragazze (Ccrr) che hanno organizzato ed ospitato quest’anno le Olimpiadi (Bagnolo del Salento, Campi Salentina, Caprarica, Carpignano Salentino, Castrì, Galatone, Leverano, Martano, Martignano, Matino, Palmariggi, Ruffano, Scorrano, Trepuzzi, Tricase, Muro Leccese), ai quali sarà consegnato un riconoscimento ufficiale del lavoro fatto.
L’Orquesta reciclados è nata grazie ad un progetto sociale unico rivolto ai bambini e alle bambine che vivono nella favela di Cateura, nei pressi di Asunciòn, capitale del Paraguay, uno dei Paesi più poveri dell’America latina. Cateura è la più grande discarica paraguayana e gran parte dei suoi 10.000 abitanti sopravvivono raccattando, selezionando e rivendendo rifiuti, in condizioni igieniche difficili da immaginare. Nel 2006, grazie all’intuizione geniale del consulente ambientale Favio Chavez, è stato ideato e creato un laboratorio in cui poter realizzare strumenti musicali riciclando rifiuti. Così vecchi barili di olio sono diventati cassa armonica di violoncelli, posate, monetine e tappi di birra si sono trasformati in tasti di perfette tastiere di sassofono.
Oggi l’Orquesta reciclados ha 35 musicisti, ma sono oltre 200 i bambini e i ragazzi del quartiere che frequentano corsi di musica. Il suo repertorio spazia dalla musica classica al folk latino-americano, dalle cover dei Beatles e Sinatra alle colonne sonore dei film e all’heavy metal sinfonico. In Italia sono stati ospiti alla terza serata di Sanremo 2017. Nel 2016 hanno suonato al Westin Excelsior di Via Veneto a Roma e al Four Seasons di Milano. I fondi raccolti grazie ai concerti stanno permettendo a un numero crescente di famiglie di avere borse di studio, sussidi per la casa e altre forme di aiuto.
Anche questa edizione 2017, inoltre, è all’insegna della solidarietà con l’adesione alla campagna nazionale promossa da Unicef Italia “Bambini in pericolo”, raccolta volontaria di fondi per aiutare e sostenere i bambini e le bambine che vivono in zone di guerra.