ORTELLE: GERO GRASSI PARLA DELLE VERITÀ SUL DELITTO MORO A INCONTRI D’AUTORE.
Sono passati 39 anni dal rapimento di Aldo Moro, politico di spicco della Dc e già Presidente del Consiglio, un fatto di cronaca che squarciò la politica negli anni più difficili della Repubblica. Per parlarne e ricordarne l’importanza nel processo democratico italiano, si terrà domenica 9 aprile alle ore 19,30 presso la Biblioteca “M. Paiano” di Vignacastrisi, nell’ambito della rassegna Incontri d’Autore organizzata dal Comune di Ortelle e dal Comitato di Gestione della stessa Biblioteca, l’incontro “Le verità sul delitto Moro” che avrà come protagonista l’On. le Gero Grassi.
Gero Grassi, promotore della legge istitutiva della Commissione d’inchiesta sulla strage di Via Fani e sull’Omicidio di Aldo Moro, è anche membro della suddetta commissione e, da circa due anni, gira l’Italia per parlare di Aldo Moro e scoprire la verità sul rapimento e l’omicidio.
Trentanove anni è un tempo più che ragionevole da quel 16 Marzo ’78 – giorno del rapimento di Moro – e dal 9 Maggio ’78 – giorno dell’omicidio e ritrovamento del cadavere del Presidente DC -. E se, per l’opinione pubblica, mandanti e mandatari sono pressoché ipotizzabili e restare sul tema è un po’ come affondare nel melmoso terreno del passato, in egual modo non la pensa Grassi che vive il suo impegno parlamentare come una responsabilità, fosse anche personale, alla verità. Non solo: è doveroso rendere giustizia ad un Uomo e consegnare ai cittadini un’Italia più civile, più democratica, più libera, più sicura.
Il caso Moro è contenuto in due milioni di pagine che derivano da: otto processi, quattro Commissioni Terrorismo e Stragi, due Commissioni Moro e una Commissione P2. Volere fortemente l’istituzionalizzazione di una nuova Commissione, dopo aver letto tutti i documenti sopracitati, è propedeutico alla verità giacché, sino ad oggi, la verità non è stata raccontata. Molto, come dice la stessa magistratura lo stiamo scoprendo oggi.