OSVALDO MARANGIO PRESENTA IL GOBBO DELL’ORTO
Domani la presentazione del libro presso la Biblioteca del Centro Servizi Culturali
Domani, venerdì 13 maggio, alle ore 19, la Biblioteca del Centro Servizi Culturali (ex chiostro dei Carmelitani, corso Vittorio Emanuele II) ospita Osvaldo Marangio, voce matura del panorama letterario italiano, che presenta il suo libro Il gobbo dell’orto (Edizioni I Libri di Icaro).
Alla presentazione interverrà l’assessora alla Cultura Giulia Puglia per i saluti istituzionali. Presenterà e introdurrà Mauro Vaglio, direttore del Centro Servizi Culturali e Bibliotecari. Dialogherà con l’autore Mariarosa Malandugno, referente della biblioteca “Achille Vergari”. L’ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni e prenotazioni basta telefonare ai numeri 320 4961602 e 345 3964233.
La sinossi de Il gobbo dell’orto. L’intreccio delle storie dei personaggi si sviluppa all’interno di magie e tradizioni, di cultura e memoria, senza mai perdere di vista la voglia di esplorare con profondità l’animo umano. Le vicende vengono messe in moto dalla passione del Conte Cosimo Varriani nei confronti della giovane Agnese, bella contadina alle sue dipendenze che è sentimentalmente legata con il marito Oreste. Questo non sembra frenare il desiderio del Conte che, pregno di arroganza e potere, decide di ricorrere a ogni mezzo pur di avere la donna per sé, persino alla magia. Dal suo folle capriccio nascono spiacevoli conseguenze che investono la famiglia del Conte, quella di Agnese e anche una giovane maga, di nome Esperina, chiamata proprio dal Conte per aiutarlo nella conquista. Il gobbo dell’orto si muove lungo il confine tra magia e realtà, esplorando un territorio umile e selvaggio, con un occhio molto attento verso l’epoca storica in cui sono immersi i fatti, il Salento dell’Ottocento. Osvaldo Marangio, come un cantastorie di tempi dimenticati, ci presenta una fiaba per adulti (e non solo) capace di esaltare la potenza dei sentimenti grazie a una storia fluida e avvincente. Un romanzo che ha sconfitto la polvere del cassetto per lasciarsi sfogliare in tutta la sua bellezza.
Osvaldo Marangio (San Pietro Vernotico, 1949) ha da poco aperto il suo forziere pieno di storie, racconti e poesie. Oltre al suo lavoro in ospedale, ha dedicato la sua vita alla lettura e alla scrittura. Nel 2003 ha collaborato con scritti inediti e poesie presso periodici locali. Ha partecipato nel 2014 al concorso letterario Il paese della poesia di Rocca Imperiale con tre sue poesie. Una di queste, Esodo, è stata inserita in una raccolta curata da Aletti Editori. Il gobbo dell’orto (I Libri di Icaro, 2021) è il suo romanzo di esordio.