OTRANTO: UN ALTRO LIDO SEQUESTRATO
In data 14 giugno 2017 in località la staffa/cerra, agro di Otranto, nel corso della mattinata i militari della aliquota carabinieri presso la sezione di p.g. del Tribunale di Lecce, in collaborazione con personale della Polizia Provinciale di Lecce, hanno proceduto al sequestro dell’area cantierizzata ove sono in corso i lavori di realizzazione dello stabilimento balneare “salento beach”. Il personale intervenuto, su disposizione del p.m., ha provveduto a notificare il provvedimento, contestualmente al sequestro, all’ imprenditore che sta realizzando l’opera e al geometra progettista responsabile dei lavori, in relazione alle violazioni in materia di “abusi edilizi in zona soggetta a vincolo paesaggistico e abusiva occupazione del demanio marittimo”, “falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico” e “distruzione o deturpamento di bellezze naturali”, apponendo i sigilli alla citata area.
L’attività investigativa svolta sinora ha consentito di accertare consistenti interventi di sbancamento di terreno, lavori edili di realizzazione di vari manufatti non amovibili per l’accesso al mare ed attività balneare in area, peraltro, soggetta a divieto di balneazione interessata da periodici fenomeni franosi della falesia, nonché modifiche allo stato dei luoghi in chiara violazione alla citata richiamata e articolata normativa e in difformità con le opere per le quali il comune di Otranto ha rilasciato la relativa autorizzazione.