SU PALAZZO CARAFA ESPOSTO UNO STRISCIONE PER CHIEDERE VERITÀ E E GIUSTIZIA PER GIULIO REGENI
In occasione del secondo anniversario dal giorno del rapimento di Giulio Regeni è stato esposto a Palazzo Carafa, dalla finestra della stanza del sindaco Carlo Salvemini, lo striscione giallo “Verità per Giulio Regeni”.
L’iniziativa è tesa a significare l’adesione del Comune di Lecce alla campagna di Amnesty International per chiedere verità e giustizia sul caso del giovane ricercatore italiano assassinato in Egitto nel gennaio del 2016.
“Riteniamo importante unirci al coro di Enti locali, Università e luoghi di cultura sui quali campeggia lo striscione giallo della campagna per chiedere verità e giustizia per il nostro connazionale assassinato in Egitto – dichiara il sindaco Salvemini – Il crimine di cui è stato vittima Giulio Regeni non ci lascia indifferenti come singoli e come comunità, per questo chiediamo con forza che si faccia luce sull’uccisione di questo giovane e talentuoso ricercatore italiano”