PARTE DOMANI IL 25° RALLY CITTÀ DI CASARANO
Primiceri, D’alto, Laganà, Timo e Adamuccio sfidano Rizzello per la vittoria.
Entrerà nel vivo domani (sabato 21 aprile) il Rally Città di Casarano giunto alla sua venticinquesima edizione e valido quale gara d’apertura del Campionato Regionale di specialità. Appuntamento a partire dalle ore 9.30 presso la Concessionaria Guglielmo De Nuzzo di Casarano quando per tre ore, gli equipaggi iscritti si avvicenderanno nelle operazioni di verifica tecnico-sportiva per poi dalle 15.30 affilare le armi durante lo Shakedown, il test con vetture da gara previsto sul Circuito della Pista Salentina di Torre San Giovanni-Marina di Ugento. Dalle 19.30 poi tutti sulla pedana di partenza di Piazza San Domenico a Casarano per il via ufficiale della competizione che prevede mezz’ora dopo e nuovamente sul Circuito della Pista Salentina, il primo confronto cronometrico che si correrà per la prima volta sulla distanza di 4,61 km (ingresso per il pubblico a pagamento, costo del biglietto 3 euro). Dalle 20.45 l’ingresso delle vetture nel lungo Riordinamento notturno da cui usciranno domenica mattina alle ore 9 per affrontare la tripla ripetizione delle prove di Palombara di 12,75 km (prevista per le ore 9.34, 12.21 e 15.08) e di Punta Ristola di 9,91 km (prevista per le ore 10.21, 13.08 e 15.55). L’arrivo finale con la premiazione dei vincitori avverrà a partire dalle 17.30 in Piazza San Domenico a Casarano. Le sette prove speciali misurano in totale 63,59 chilometri mentre il percorso di trasferimento ne conta 175,75. Epicentro logistico della manifestazione sarà il Circuito Internazionale Karting Pista Salentina dove avranno sede gli uffici destinati alla Direzione Gara, Centro Cronometraggio, Segreteria e Sala Stampa e dove sono in programma tutti i Riordinamenti e il Parco Assistenza.
Sono 51 gli equipaggi che hanno dato la loro adesione alla gara organizzata dalla Scuderia Casarano Rally Team in collaborazione con l’Automobile Club di Lecce e con la Scuderia Piloti Salentini. Non tantissimi, ma fra questi di gente decisa a battersi duramente per aggiudicarsi il primo round del regionale ce n’è abbastanza per far passar la voglia di avventurarsi nel terreno minato dei pronostici. I conti sono presto fatti: sono ben 9 le R5 presenti, 3 le Super 2000 con un bel plotoncino di altre vetture (Super 1600, R4, N4 e A8) pronte ad approfittare di eventuali défaillance tra chi le precede per inserirsi nelle posizioni nobili della classifica assoluta. Restringendo il cerchio ai piloti in gara sulle vetture di ultima generazione, R5 e S2000, i favoriti per il podio sono in prima battuta Fernando Primiceri, Marco Timo e Gianluca D’Alto su Skoda Fabia R5 che dovranno comunque vedersela con un quintetto di sempre gettonatissime Ford Fiesta di pari categoria dove spicca il nome di Francesco Laganà, già vincitore di ben 5 edizioni della gara. A rendere loro la vita difficile ci proveranno Maurizio Di Gesù, Tommaso Memmi, Vincenzo Tortorici e Fabrizio Mascia con Mauro Santantonio, unico al via su una Peugeot 208 T16, cresciuto in prestazioni e velocità negli ultimi mesi, che potrebbe avere in canna l’effetto sorpresa.
Ma clienti scomodi per tutti saranno anche i tre piloti in gara sulle S2000, tutti con all’attivo almeno una vittoria assoluta e tenacemente alla ricerca della prestazione d’effetto. E proprio il confronto tra i concorrenti in gara con queste due differenti tipologie di vetture sarà uno dei temi che richiama l’attenzione degli appassionati e degli addetti ai lavori. Riusciranno le S2000 guidate da piloti esperti e veloci a stare davanti alle più moderne R5? Francesco Rizzello che la gara se l’è aggiudicata già sei volte avrà come sempre i riflettori puntati e partirà come suo solito per stare davanti a tutti spingendo sin dal primo metro. Avrà a disposizione una Skoda Fabia. Mauro Adamuccio e Daniele Timo invece saranno al volante di due Peugeot 207.
Anche nelle altre classi la gara sarà altamente competitiva con chance di classifica per altri nomi noti a cominciare da Alessio De Santis e Guglielmo De Nuzzo su Renault Clio S1600, Bartolomeo Solitro su Mitsubishi Lancer R4, Claudio D’Amico su Lancia Delta Hf A8 e Albino Pepe su Peugeot 306 Maxi K11.
Si profila dunque una due giorni motoristica di grande effetto, ricca di contenuti sportivi importanti e spettacolari oltre che notevole sotto l’aspetto puramente tecnico, in una commistione di sensazioni e di adrenalina pura come accade in poche altre occasioni.