Per Giuseppe Capoccia la nomina a Procuratore della Repubblica di Lecce è un ritorno a casa
Ratificata da parte del CSM alla nomina del magistrato leccese dopo nove anni di lavoro come capo della Procura di Crotone.
Dopo la scelta, unanime (solo un astenuto) della V commissione a settembre, oggi è arrivata anche la ratifica da parte del plenum del Consiglio Superiore della Magistratura, ed è quindi ufficiale la nomina del dr Giuseppe Capoccia a Procuratore della Repubblica di Lecce e capo della Direzione distrettuale antimafia che ha competenza anche per le città di Brindisi e Taranto.
Il dr Giuseppe Capoccia ritorna così nella propria città, dove per anni ha svolto le funzioni di Sostituto Procuratore prima di assumere l’incarico di Capo della Procura di Crotone.
Il nuovo Procuratore prenderà il posto lasciato vacante dopo il trasferimento lo scorso gennaio del collega Leonardo Leone De Castris presso la Procura generale di Bari e occupato, temporaneamente, dal facente funzioni Guglielmo Cataldi.
Il dr Capoccia, classe 1961, ha iniziato la sua carriera a Brindisi dal 1997 e negli anni ha seguito, tra l’altro, gli atti più sanguinosi della storia della Sacra corona unita; è stato componente del pool Antimafia, al tempo guidato dal procuratore Cataldo Motta. Dal 2005 al 2009 è stato distaccato al ministero della Giustizia (prima direttore dell’Ufficio studi per le relazioni internazionali dell’amministrazione penitenziaria e poi vice capo dell’Ufficio legislativo del ministro della Gioventù, Giorgia Meloni). A seguire l’esperienze prima a Lecce e poi a Crotone per, ora, rientrare a Palazzo di Viale De Michele
Non ancora fissata la data del suo insediamento.