PER IL LECCE È TEMPO DI RIMBOCCARSI LE MANICHE E FARE PUNTI
I risultati delle altre pericolanti al termine di tutte le partite previste per la 29^ giornata accendono le ultime nove giornate di calendario ed il Lecce che ha perduto gli ultimi sei match è scivolato giù in classifica di diverse posizioni vedendo diminuire anche la scorta di punti di vantaggio che contava sulla terz’ultima classificata.
Per la zona di classifica che ci interessa ecco che mentre lo Spezia pareggia a Firenze la Cremonese batte in trasferta la Sampdoria e, soprattutto, il Verona, in recupero nel corso degli ultimi dieci minuti di gara, ha battuto il Sassuolo.
Alla luce di questi risultati il Lecce ora conta solo un punto di vantaggio sullo Spezia che fa funge da cuscinetto tra i giallorossi e la zona caldissima di graduatoria, mentre il vantaggio sul Verona è sceso a cinque punti che, considerata la media punti conquistati tenuta dai veneti, non sarebbero sufficienti a garantire la salvezza ove il Lecce mantenesse il trend avuto nelle ultime giornate.
Detto in poche parole è il momento per risvegliarsi e andare a conquistare quei sette/otto punti che metterebbero al riparo da qualunque brutta sorpresa.
E per essere franchi sino in fondo non bisogna fare affidamento sugli scontri diretti che avverranno tutti sul terreno dello stadio leccese.
Per il Lecce, nel corso di questa stagione, si può affermarlo con i dati alla mano le cose sono andate meglio contro le grandi, mai il Lecce ha sfigurato e qualche volta ha raccolto meno di quanto avesse meritato sul campo (Inter (a Lecce), Juventus, ed infine Napoli) mentre le medio piccole ha avuto qualche problema. In più quanto la squadra di Baroni deve accollarsi l’onore di fare gioco spesso si smarrisce.
Dopo l’allenamento di sabato ai giocatori sono stati concessi un paio di giorni di riposo. Subito dopo, da oggi, in pratica, si dovrà lavorare e molto sul morale dei singoli far capire che molto è stato fatto ma che molto è da fare ancora e che più presto lo si fa tanto meglio sarà.
Il Lecce non è nuovo ad attraversare tunnel bui: Sconfitte in serie sono state registrate in serie A come in serie B ma spesso alla fine si è riusciti a porre riparo. Per questo non guardiamo alle spalle ma avanti e con rinnovata fiducia alla ricerca dei punti necessari per ottenere ciò che sembrava già nostro e che invece ora ci appare lontano anni luce.
Con sei sconfitte consecutive il Lecce non è la squadra che ha fatto peggio di tutte, perché il record di sconfitte consecutive, 10, in questo campionato, spetta al Verona.
Nella prossima giornata di campionato, intanto, i giallorossi se la vedranno con la Sampdoria di Stankovic che venderà cara la pelle. Sarà una battaglia prepariamo ad affrontarla tutti insieme e la si vincerà.
Ernesto Luciani
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