Pongracic ai titoli di coda. Il Rennes lo attende

La porta girevole d’ingresso del Lecce continua ad essere in movimento e, ritengo correttamente, girerà ancora sia in un senso che in un altro.

Dopo gli arrivi di Pierret, centrocampista; Morente esterno alto; Gaspar difensore centrale; Fruchtl portiere la coppia mercato Corvino/Trinchera che hanno già presentato i nuovi arrivati ha anche effettuato alcune operazioni in uscita: una ufficializzata con la conferma del “prestito” alla Carrarese del portiere salentino doc Bleve ed una che è certa e sicura ma ancora ufficiosa da parte della società giallorossa, quella di Pongracic al Rennes. Da voci d’Oltralpe il calciatore avrebbe già espresso la sua volontà di andare a provare nuove esperienze e l’offerta della società francese non è da trascurare visto che solo un anno addietro il calciatore è stato portato nel Salento per 1,5 milioni di euro. Oggi, se davvero l’offerta presentata fosse di 15 milioni di euro + bonus, il Lecce realizzerebbe una nuova importante plusvalenza.

Sarebbe l’ennesimo colpo da maestro di Corvino che dopo l’affare Hjulmand iscriverebbe anche questo di Pongracic alle grandi operazioni da lui portate a termine nell’interesse della società che proprio attraverso la sua politica sta raggiungendo importanti traguardi sportivi in uno con una sana amministrazione che ne assicura la vita nel tempo.

Evidente che altre operazioni saranno concluse tanto in uscita quanto in entrate ma queste seconde, salvo particolari operazioni che potrebbero presentarsi, sono condizionate da altre eventuali vendite a cui non sarà possibile opporsi. Mi riferisco a Gendrey, Baschirotto, Gallo e Banda che sono nel mirino di società molto interessate e disponibili a spendere qualche soldino. Cosa che fa sempre comodo.

Per le uscite, poi, c’è tutto il novero di calciatori che non sono nel piano tattico di Gotti e che, in uno con quelli rientrati dai prestiti, sono stati inglobati in un secondo lotto di convocati, quindi con le maggiori possibilità pratiche che la prossima stagione giochino altrove.

A mio avviso solo dopo averli visionati direttamente Gotti potrebbe esprimere parere favorevole per la conferma in giallorosso di qualche calciatori incluso nel suddetto secondo lotto, per gli altri potrà esserci un nuovo arrivederci o addirittura un addio. Sarà, di sicuro, un lavoro intenso per Corvino e Trinchera ma per il bene del Lecce lo svolgeranno con la consueta attenzione e diligenza.

Eugenio Luciani