PORTO CESAREO, MALGRADO LA SOSPENSIONE DUE PESCATORI AMATORIALI. “PESCATI” IN ATTIVITÀ VIETATE
La sospensione nell’Amp di Porto Cesareo durerà fino al 7 dicembre p.v.
Questa mattina i militari della Capitaneria di Portodi Gallipoli e dell’Ufficio Locale marittimo di Torre Cesarea, con la collaborazione dell’Area Marina Protetta, nell’ambito della vigilanza e dei controlli quotidiani via mare, ha accertato alcune irregolarità che sono state prontamente sanzionate. In particolare, in occasione della sospensione dell’attività di pesca professionale e conseguentemente anche di quella sportiva, come previsto dal “Disciplinare provvisorio delle Attività consentite nell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo”, che ha avuto inizio lo scorso 7 novembre e che terminerà il prossimo 7 dicembre, si è accertata la presenza: di un natante da diporto intento in attività di pesca con canna. Al conducente dell’unità é stato elevato verbale amministrativo, elevata una sanzione di 206 euro al sequestro dell’attrezzatura utilizzata e di un subacqueo sportivo che praticava attività di pesca in apnea provvisto di fucile subacqueo, sono stati quindi sequestrati dell’arma e le dotazioni personali subacquee ed è scatta la multa sempre di 206 euro.
Inoltre, nella giornata di sabato sempre la, Guardia Costiera di Gallipoli nell’ambito di un pattugliamento terrestre a Sud, nella marina di Torre San Giovanni, ha constatato a 30 metri circa dalla costa nello specchio d’acqua vicino a Corso Annibale, la presenza di un subacqueo sportivo privo del segnale galleggiante, fondamentale per la salvaguardia della propria incolumità.
La Capitaneria di porto di Gallipoli continuerà i controlli via mare e via terra sul litorale Nord e sul litorale Sud e raccomanda ancora una volta di attenersi alle disposizioni vigenti in materia di pesca, salvaguardia dell’ambiente marino e sicurezza della navigazione, prima di intraprendere le attività connesse agli usi del mare.