PORTO CESAREO: UN POSTO IN PRIMA FILA. LA CARETTA CARETTA È VIP
Ecco il cartellone di eventi e telecamera per monitorare la schiusa.
Continua senza soste l’impegno dell’Area Marina Protetta “Porto Cesareo” per la tutela delle tartarughe marine sul territorio della Riserva nazionale Porto Cesareo. Dopo la nidificazione avvenuta nei giorni scorsi sulla spiaggia adiacente al noto stabilimento balneare “le Dune”, gli operatori dell’Amp hanno lavorato sodo per mettere in completa sicurezza la nidiata di Caretta caretta, dotandola di un doppio perimetro di sicurezza, che da un lato protegge le oltre cento uova presenti sotto l’arenile; dall’altro invece hanno allestito una sorta di percorso info-formativo che spiega le caratteristiche del rettile marino, le principali norme da seguire e rispettare per a tutela del nido e le attività approntate da qui alla schiusa prevista per l’ultima quindicina di agosto.
Da evidenziare infine che il sito di nidificazione già monitorato 24 ore su 24 grazie al sistema di videosorveglianza della Amp Porto Cesareo e denominato “Torri Costiere vedette della Legalità” in queste ore sarà ulteriormente ed appositamente implementato con telecamere fisse e webcam per vigilare e monitorare sulla tutela della nidiata minuto per minuto anche collegandosi in rete all’indirizzo dell’Area Marina Protetta Porto Cesareo.
A supportare l’Amp nell’attività di informazione e sensibilizzazione sul sito di nidificazione, sino alla schiusa, prevista 50/60 giorni dalla data di nidificazione, avvenuta precisamente lo scorso 4 luglio, proprio l’Area Marina Protetta ha ideato un’apposita campagna di info-formazione con il supporto del noto faunista e biologo, il dottor Giacomo Marzano. Attività è bene sottolinearlo che coinvolge tutti i volontari del Centro di Educazione Ambientale del Comune di Porto Cesareo, gestito dalle associazioni ambientaliste locali, da Legambiente Porto Cesareo ed Italia Nostra Salento Ovest. La campagna prevede attività di controllo e sensibilizzazione nei pressi del nido, con azioni mirate al coinvolgimento dei numerosi turisti e vacanzieri che affollano il sito, oltre che giochi per i più piccoli e vere e proprie lezioni per gli adulti. Il servizio sarà attivo specialmente durante tutti i fine settimana, fino alla schiusa delle uova. La postazione del CEA è ubicata nei pressi della stessa nidiata ed è attrezzata con un ombrellone di colore blu. I volontari faranno interventi mirati della durata di tre ore, strutturati su tre giorni settimanali maggiormente affollati, con turni di mattina e pomeriggio: dalle 10.30 alle 12.30, e dalle 17.00 alle 19.00. Al fine di prevenire eventuali condotte pericolose ai danni del nido, durante la settimana e fino alla schiusa delle uova, i volontari garantiranno attenta vigilanza dinamica, scandita anche da momenti di sensibilizzazione sui temi legati alle tartarughe marine: il ciclo di vita, le criticità causate dalla marine litter e dagli attrezzi di pesca.