PREMIO BAROCCO: LE PRIME INDISCREZIONI SULLA SERATA CLOU DELL’EVENTO
Il Patron Cartenì svela le prime notizie sulla serata di assegnazione delle Galatee Salentine
Sabato 25 Maggio presso il Teatro Italia di Gallipoli sarà il volto più noto del TG1 ad accogliere, a gran voce, il pubblico all’edizione numero cinquanta del Premio Barocco: il giornalista Francesco Giorgino, per la quarta volta consecutiva, salirà sul palco dell’evento e gestirà la serata in un avvicendarsi di premiazioni e momenti di spettacolo. “Sono fiero e onorato di condurre, ancora una volta, l’importante Premio, che conserva un glorioso ricordo anche in casa Rai. Quella di quest’anno sarà un’edizione memorabile e non solo per il traguardo raggiunto: la serata sarà un momento di grande spettacolo e di riflessione, grazie ad un parterre di altissimo livello. A me il compito di fare gli onori casa e celebrare il Cinquantesimo”.
La conduzione di Giorgino, professionale ed equilibrata, sarà però “animata” da tre mattatrici tutte salentine: ad irrompere sul palcoscenico dell’evento, infatti, ci saranno le Ciciri e Tria, il trio
comico reduce dall’assegnazione del Terra del Sole Award. Il trio, composto da Anna Rita Luceri, Francesca Sanna e Carla Calò, offrirà una nota frizzante alla serata grazie al loro stile unico, alla loro comicità dissacrante e a tratti paradossale.
A firmare gli interventi musicali della serata, l’Orchestra Terra del Sole diretta dal maestro Enrico Tricarico: la compagine, composta da trenta musicisti e reduce da numerosi successi all’estero, ha accompagnato, in varie kermesse, molti grandi artisti del mondo dello spettacolo.
“La serata sarà, come sempre, ricca e colma di grandi sorprese” aggiunge il Patron Fernando Cartenì. “ La musica, lo spettacolo e l’arte in genere saranno i grandi protagonisti, il tutto in nome di un unico, importante, comune denominatore: il talento e il grande merito dell’eccellenza che, ai nostri giorni, si distingue per stile e modelli di vita, da cui trarre esempio ed ispirazione, soprattutto per le nuove generazioni”.