PRESENTAZIONE DI 2 VOLUMI DI KURUMUNY EDIZIONI EDITI PER IL 20.le DELLA MORTE DI CARMELO BENE

I due autori dialogheranno con la filosofa SIEGRID AGOSTINI (Università del Salento).

Venerdì 26 agosto alle ore 18 presso il Lido La Castellana di Otranto (Le), in via Antonio Sforza, verranno presentati dagli stessi autori i due volumi di Kurumuny Edizioni pubblicati in occasione del ventennale della morte di Carmelo Bene: “Carmelo Bene e altre eresie” a cura di Franco Ungaro, un percorso di inedite connessioni tra il più importante artista pugliese del Novecento e figure eretiche del Sud come Franco Cassano, Vittorio Bodini, Ernesto de Martino, e “Nota Bene” di Piergiorgio Giacchè, un viaggio a ritroso lungo vent’anni, un’antologia di scritti scelti proposti dall’autore, amico e collaboratore di Bene.

I due autori dialogheranno con la filosofa SIEGRID AGOSTINI (Università del Salento). Ingresso libero.

Tra le rare ma solide amicizie salentine coltivate da Carmelo Bene, al primo posto figura certamente quella con la famiglia Capasa ovvero con Maria Luisa, Carlo e Ennio Capasa. E il Lido La Castellana, di proprietà della famiglia Capasa, è stato amato approdo per le rare uscite di Carmelo Bene in città.

I due libri che verranno presentati rientrano nella nuova collana di KURUMUNY “Beniana”, dedicata al genio del teatro. Le nuove pubblicazioni che la casa editrice salentina, in collaborazione con l’Accademia Mediterranea dell’Attore e il Centro Studi Phoné, ha dedicato al grande attore, regista, drammaturgo e poeta pugliese, hanno l’intento di rinnovare il dibattito sulla sua opera, aprendosi anche ai contributi delle nuove generazioni di studiosi e indagando in maniera sempre più capillare la poetica di un autore che continua ancora oggi ad affascinare e sconcertare il pubblico.

Carmelo Bene e altre eresie curato da Franco Ungaro raccoglie le riflessioni maturate nella sessione di lavoro ‘Carmelo Bene e altre eresie’ tenutasi l’1 novembre 2021 nell’ambito dell’incontro seminariale ‘Che fare del Sud?’ promosso dall’Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce in collaborazione con la rivista ‘Gli Asini’ e il Comune di Copertino.

Quali le domande e le sfide che Carmelo continua a lanciarci? E quali domande possiamo rivolgere a Carmelo Bene, se assumiamo il punto di vista del Sud? Cosa rappresentano il Sud e il Salento nel suo immaginario? Ed ha senso oggi interrogarlo con questa prospettiva? Cosa è il Sud del Sud dei santi? Quali i punti di contatto tra Carmelo Bene e la schiera degli eretici meridionali? E chi sono stati gli eretici meridionali?

Su questi interrogativi si sono confrontati studiosi e ricercatori come Franco Chiarello, Piergiorgio Giacchè, Simone Giorgino, Stefano De Matteis, Francesco Ceraolo, Franco Vitelli, critici e scrittori come Goffredo Fofi e Antonio Errico, artisti e operatori come Luigi Presicce, Roberto Latini, Orodè Deoro, Miguel Angel Valdivia, Matteo Bavera. Dai loro interventi sono emerse traiettorie comuni o parallele, connessioni inedite e sorprendenti di Carmelo Bene con figure eretiche del Sud (Franco Cassano, Vittorio Bodini, Ernesto de Martino, Vittore Fiore etc).