PRESENTAZIONE DI “ECOSOSTENIBILITA’, COLORI E SAPORI DEL SALENTO” DI MINA SPEDICATO
Dialogherà con l’autrice Wojtek Pankiewicz
Venerdì 24 novembre, dalle ore 19,30 alle 20,30, per Città del Libro 2017, nella Sala Calasanzio, in via Pirrotta 2, a Campi Salentina sarà presentato il libro di Mina Spedicato “Ecosostenibilità, colori e sapori del Salento”. Dialogherà con l’autrice, Wojtek Pankiewicz. Incursioni musicale col sax di Ennio Brinetta.
L’autrice traccia un sentiero a ritroso alla ricerca del benessere perduto attraverso il recupero dell’antica tradizione culinaria salentina. Il cibo, di cui viene ampiamente illustrato il potenziale curativo, diviene oggetto di indagine scientifica e a tratti di riflessione filosofica, antropologica e storica. Terapia dunque a condizione che sia frutto di un sano legame con il territorio, di cui vengono forniti cenni storici e geografici, unitamente a una ricerca sulle abitudini alimentari nel XVIII secolo condotta su documenti appartenenti alla biblioteca del Monastero di San Giovanni Evangelista di Lecce. (ED Milella)
Mina Spedicato ha dichiarato : “Da sempre la nostra terra è stata crocevia di popoli, da sud e da est sono giunti per apprezzare questo paradiso. Il segno dei vari popoli che si sono alternati nei secoli, lo troviamo in ogni cibo, in ogni usanza della tradizione salentina. La conoscenza della storia è utile per la consapevolezza della nostra identità, per la progettualizzazione del nostro futuro”.
Mina Spedicato si laurea all’Università degli Studi di Bari in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti nel 1994.
Da oltre venti anni svolge l’attività di medico esperto in Nutrizione, Medicina Estetica, Agopuntura, Gemmoterapia, Medicina Anti-Aging, Omotossicologia, Immunopatologia Omeopatica, Medicina Funzionale, Medicina Ayurvedica e Medicina Sistemica.
E’ medico di Medicina Generale a Magliano. E’ fondatrice e presidente dell’associazione Holtanna Medicine e Sistemi (HOMS) Relatrice e organizzatrice di convegni sulla nutrizione e sulla medicina integrata.
Promotrice nelle scuole della nutrizione sana, del recupero del rapporto uomo-natura, del cibo della tradizione culinaria e della natura salentina, della tutela della biodiversità e la conoscenza dei semi autoctoni.