HomeCulturaPRESICCE-ACQUARICA LA “DOZZINA” DEL PREMIO STREGA APRE IL FESTIVAL “ARMONIA. NARRAZIONI IN TERRA D’OTRANTO”

PRESICCE-ACQUARICA LA “DOZZINA” DEL PREMIO STREGA APRE IL FESTIVAL “ARMONIA. NARRAZIONI IN TERRA D’OTRANTO”

PRESICCE-ACQUARICA LA “DOZZINA” DEL PREMIO STREGA APRE IL FESTIVAL “ARMONIA. NARRAZIONI IN TERRA D’OTRANTO”

Fino al 9 luglio, la nona edizione del festival ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano e dall’Associazione Narrazioni, con la direzione artistica di Mario Desiati, ospiterà Tahar Ben Jelloun, il vincitore del Premio Italo Calvino e le esordienti Giorgia Bernardini, Monica Acito e Stella Poli.

Dedicato al tema “Per Incantamento”, il programma prenderà il via da giovedì 25 a domenica 28 maggio a Presicce-Acquarica con i dodici romanzi semifinalisti della 77ma edizione del Premio Strega, il più importante riconoscimento letterario italiano, promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Liquore Strega. Martedì 30 maggio a Presicce un dialogo tra Paolo Giordano e Mario Desiati.

“Per incantamento”, il festival letterario più a est d’Italia, con la direzione artistica di Mario Desiati, fino al 9 luglio proporrà un ricco programma con lo scrittore, poeta e saggista marocchino Tahar Ben Jelloun, il romanziere e fisico Paolo Giordano, la vincitrice o il vincitore del Premio Italo Calvino e le esordienti Giorgia Bernardini, Monica Acito e Stella Poli.

Si parte, dunque, da giovedì 25 a domenica 28 maggio nei vari attrattori culturali di Presicce-Acquarica con le autrici e gli autori della dozzina della 77ma edizione del Premio Strega. Da sei anni, infatti, il festival Armonia accoglie l’unica tappa salentina dello Strega Tour che porta in giro per l’Italia semifinaliste e semifinalisti del riconoscimento letterario promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Liquore Strega e BPER Banca.

Giovedì 25 maggio dalle 18:30 nel Palazzo Ducale in località Presicce dopo l’inaugurazione del festival le prime due presentazioni con “La sibilla. Vita di Joyce Lussu” di Silvia Ballestra (Laterza) con Cecilia Toma e Federico Imperato e “Cassandra a Mogadiscio” di Igiaba Scego (Bompiani) con Valeria Bisanti e Antonio Sanfrancesco. Venerdì 26 maggio dalle 19 in Piazza Municipio in località Acquarica si alterneranno Andrea Canobbio con “La traversata notturna” (La nave di Teseo) con Maila Cavaliere e Antonietta Stasi e Maria Grazia Calandrone con “Dove non mi hai portata” (Einaudi) con Anna Rita Merico e Antonio Sanfrancesco. Sabato 27 maggio dalle 20 a Casa Turrita in località Presicce spazio ai romanzi “Il continente bianco” di Andrea Tarabbia (Bollati Boringhieri) con Maila Cavaliere e Sandra Stefanizzi e “Mi limitavo ad amare te” di Rosella Postorino (Feltrinelli) con Valeria Bisanti e Antonio Sanfrancesco. Domenica 28 maggio la lunga giornata finale prenderà il via alle 10:30 dai Giardini Pensili in località Presicce con Elena Stancanelli e Giulia Maria Falzea che presenteranno “Come d’aria” di Ada D’Adamo (Elliot), scrittrice abruzzese, purtroppo scomparsa a 55 anni due giorni dopo l’annuncio della dozzina dello Strega, e Carmen Verde e il suo “Una minima infelicità” (Neri Pozza) con Emanuela Chiriacò e Giulia Maria Falzea. Dalle 19 il festival si sposta nel Castello Medievale in località Acquarica con “Tornare dal bosco” di Maddalena Vaglio Tanet (Marsilio) con Valeria Bisanti e Beatrice Ghezzi, “Ferrovie del Messico” di Gian Marco Griffi (Laurana Editore) con Andrea Donaera e Emanuela Chiriacò e “Rubare la notte” di Romana Petri (Mondadori) con Maila Cavaliere e Eliana Tagliaferro.

Per concludere questa sezione dedicata allo Strega, martedì 30 maggio alle 20 nei Giardini Pensili in località Presicce lo scrittore e fisico Paolo Giordano (già Premio Strega nel 2008 con “La solitudine dei numeri primi”, Einaudi) presenterà il suo ultimo romanzo “Tasmania” (Einaudi), dialogando con il direttore artistico di Armonia Mario Desiati (Premio Strega 2022 con “Spatriati”, Einaudi). Tasmania è un romanzo sul futuro. Il futuro che temiamo e desideriamo, quello che non avremo, che possiamo cambiare, che stiamo costruendo. La paura e la sorpresa di perdere il controllo sono il sentimento del nostro tempo, e la voce calda di Giordano sa raccontarlo come nessun’altra.

luciani.2006@libero.it

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