PUGLIA REGIONE UNIVERSITARIA FA TAPPA A LECCE
Leo: “Un progetto straordinario, un prezioso pensatoio utile a farci capire se siamo sulla strada giusta”
Questa mattina il Comune di Lecce presso le Officine Cantelmo ha ospitato il secondo appuntamento itinerante del progetto “Puglia Regione Universitaria. Studiare e vivere in città accoglienti e sostenibili”, promosso dall’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Puglia e Adisu Puglia.
Fortemente sostenuto dall’assessore regionale Leo, il progetto mira a costruire progettualità, politiche e interventi condivisi e partecipati, finalizzati a migliorare il rapporto tra università e città in tema di Diritto allo Studio. Dopo la conclusione della prima fase che ha visto i referenti scientifici delle Università e le amministrazioni dialogare e confrontarsi sui cinque temi strategici del progetto, è partita la scorsa settimana a Taranto la fase di dialogo con le amministrazioni e con il tessuto urbano dei territori, per una progettazione degli interventi in materia di università il più possibile partecipata e condivisa.
“Un percorso straordinario, mai realizzato prima, che alterna a fasi di approfondimento scientifico e di ricerca applicata a momenti di confronto e dialogo con le città e i territori. Il progetto rappresenta per noi un prezioso pensatoio, un punto di vista privilegiato utile a farci capire se il percorso intrapreso dall’amministrazione regionale in materia di università e diritto allo studio è quello giusto. Dopo Taranto, siamo a Lecce per avviare una discussione il più possibile partecipata sul rapporto tra la città salentina, la seconda della Puglia per numero di studenti, e il suo sistema universitario, che da settembre si arricchirà anche del primo corso di Laurea di Medicina e Chirurgia del Salento” ha commentato l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo che aggiunge “Essere una città universitaria non significa semplicemente ospitare un’università, ma sentire la stessa come un elemento fondante della propria identità su cui fondare un grande processo di rigenerazione urbana, sociale ed economica. Per farlo è importante co-progettare insieme in chiave strategica, costruire momenti di incontro, di confronto e di ascolto tra le Istituzioni, come stiamo facendo con il progetto di Puglia Regione Universitaria.”
Protagonisti dell’evento sono stati, tra gli altri, il Sindaco Carlo Salvemini e gli assessori comunali al ramo, il Presidente della Provincia Stefano Minerva, le associazioni studentesche, i referenti scientifici degli atenei coinvolti, i delegati dell’Università del Salento, dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio, oltre all’assessore regionale Sebastiano Leo, ad Adisu e Urban@it, con in un intervento in collegamento anche del prof. Valentino Castellani. L’iniziativa di oggi, coordinata da Urban@it – Centro nazionale di studi per le politiche urbane, ha avuto come focus il rapporto tra il sistema urbano della città di Lecce e il suo sistema universitario, composto dell’Università del Salento, attiva sul territorio dal 1955, dall’Accademia delle Belle Arti e dal Conservatorio Tito Schipa. La compresenza di questi tre soggetti rappresenta elemento di straordinaria attrattività, un complesso rivolto all’alta formazione a cui la città di Lecce assegna massima priorità, un ruolo strategico, come illustrato oggi dall’amministrazione comunale. Molti i temi del confronto: dalle residenze studentesche ubicate non sempre in prossimità delle varie sedi didattiche, alla riconversione green dell’intero sistema universitario e dei servizi per il diritto allo studio, tra cui in particolare il tema della mobilità sostenibile degli studenti, particolarmente rilevante in una realtà che vede accanto alla presenza urbana delle sedi didattiche umanistiche nella parte Nord-Ovest del centro abitato, un polo importante scientifico extraurbano, il campus Ecotekne, a cavallo tra il comune di Lecce e quello di Monteroni.
“Tutti i ragazzi e le ragazze che scelgono di studiare in Puglia rappresentano il nostro investimento sul futuro, il motore del cambiamento, dobbiamo essere capaci di garantire loro un’alta formazione di qualità, in spazi e città accoglienti e a misura di studente. Tutto questo è possibile solo lavorando insieme, costruendo sinergie e connessioni nell’ottica di progettualità condivise che pongano al centro il benessere degli studenti in quanto cittadini.” ha concluso l’assessore Leo.