RACING FONDI VS LECCE: LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO
UN BUON LECCE NON RIESCE A SBANCARE FONDI
Qualche imprecisione e un po’ di sfortuna hanno determinato un pareggio, comunque utile per la classifica
Il Lecce, ieri pomeriggio a Fondi, non è andato oltre il pareggio, è vero, ma bisogna dare atto a Liverani ed alla squadra di aver cercato in tutti i modi e sino alla fine la vittoria. Purtroppo non è arrivata ma non sempre la si può ottenere importante è cercarla con insistenza così come hanno fatto i giallorossi. Messo in campo con l’ormai abituale modulo il Lecce alla fine ha terminato con in campo ben tre punte vere e pericolose come Di Piazza, Persano e Dubickas che dopo il primo gol in gol meritava di giocare anche in campionato. Il gol non è arrivato per qualche imprecisione sotto porta per un po’ di sfortuna che ha accompagnato alcuni episodi della partita (tiro di Tsonev nei primissimi minuti, di Di Piazza in un paio di occasioni e di Persano che dopo aver colpito un palo ha sfiorato il colpaccio nei minuti di extra time) e proprio quest’ultimo particolare non solo assolve la squadera ma mi induce a pensare positivo per il prossimo futuro. Ci sono segnali importanti (vittoria in netto recupero contro la Reggina, ricerca ostinata e ragionata della vittoria ieri a Fondi) che mi inducono a credere che questo possa essere davvero l’anno buono a dispetto di chi, a vanvera, formula illazioni, a dir poco ridicole, che, probabilmente, denunciano uno stato di difficoltà da mascherare agli occhi dei propri tifosi. Nel prossimo turno i giallorossi dovranno rispettare il turno di riposo forzato (giustamente Liverani ne ha evidenziato l’aspetto positivo) e aspetterà con serenità l’esito di Trapani-Catania un derby che non poteva essere giocato in giornata migliore di questa che si andrà a disputare sabato prossimo. Qualunque sarà il risultato finale il Lecce sarà, in ogni caso in testa alla classifica (al massimo negativo in condominio) e ci sarà tutto il tempo per ripartire con nuova e maggiore vigoria per quella che poi potrebbe diventare la fuga decisiva della stagione.
Ernesto Luciani