RECUPERO URBANO A RUFFANO: LAVORI IN CORSO NELLO STORICO FRANTOIO “FALCO”
Acquisito l’ingresso originario per rimuovere la scala di piazzetta Meraglia: via ad un percorso di riqualificazione che in futuro abbraccerà anche il piazzale delle ex Poste
Sono partiti a Ruffano i lavori di riqualificazione del frantoio ipogeo di piazzetta Meraglia, noto anche col nome di “Frantoio Falco”.
Un vero e proprio luogo storico nel cuore del paese, interessato da “lavori di completamento” che daranno anche il là ad un progetto di recupero urbano dell’intera area adiacente. Un’area che, affacciata su Corso Margherita di Savoia, tocca anche piazza IV Novembre.
Le prime operazioni riguardano la scala con cui, sino ad oggi, si accedeva all’antico frantoio, scendendo appunto da piazzetta Meraglia nel ventre del centro storico. La scala in questione, coperta da una sorta di totem in vetro realizzato dalla precedente amministrazione, sarà rimossa per creare più spazio all’interno e rendere maggiormente fruibile la struttura.
Questo sarà possibile grazie alla recente acquisizione, da parte del Comune di Ruffano, dello storico ed originario accesso al frantoio.
Si tratta dell’ingresso di via Alessandro Guidoni, sino ad oggi oggetto di contenzioso e proprietà privata, divenuto ora proprietà della Città di Ruffano grazie al lavoro dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Cavallo, che spiega:
“Con l’intervento di riqualificazione, studiato di concerto con la Soprintendenza, rimuoveremo innanzitutto la scala utilizzata sin qui come accesso, perché si tratta di un’opera che non ha rilevanza storica. Si tratta infatti di una scala che ha sostituto quella degli ex bagni pubblici, realizzati negli anni ’60. In questo modo riavvicineremo il frantoio alle sue origini e ne aumenteremo la fruibilità. Un passaggio non di poco conto, per rendere questo luogo nuovamente vivo e pronto ad essere attraversato da nuove idee e progettualità. Ma anche per restituire il dovuto pregio a quella che è a tutti gli effetti una delle porte del nostro centro storico, oggi oggetto di attenzione anche per il potenziale recupero di un prezioso percorso tra le antiche mura urbane”.
“Con questi lavori”, commenta il vicesindaco Franco De Vitis, “intraprendiamo un percorso di riqualificazione che puntiamo ad estendere all’intera area.
Ne abbiamo parlato qualche mese fa, quando abbiamo voluto dare una risposta costruttiva al presentarsi del problema di stabilità dell’ufficio postale di piazza IV Novembre. Ebbene, partendo dal frantoio di piazzetta Meraglia, avviamo un recupero urbano che programmiamo di allargare abbracciando il piazzale delle (ormai ex) Poste, quello su cui affacciano piazza IV Novembre e la chiesa della Madonna del Carmine. L’obiettivo è quello di donare alla cittadinanza un nuovo spazio all’insegna della bellezza e della convivialità”.