RENDE VS LECCE – LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO
IL LECCE SOTTO TONO PASSA DA SQUADRA MATURA SU UN CAMPO DIFFICILE
Non è stata una bella partita, specie nel primo tempo, le due avversarie si rispettavano a vicenda e si sono poste prima di tutto il problema del non perdere, poi veniva il resto. Basti pensare che nei primi quarantacinque minuti di gioco (peraltro molto spezzettato da un arbitro a volte troppo fiscale) ci sono state solo due occasioni (una per parte) in cui qualcuno poteva passare in vantaggio. La ripresa è stata più viva e si è intravista qualche trama di gioco. Dopo il gol leccese, poi, si è dato spazio a tutto l’agonismo possibile da parte del Lecce per portare a casa una vittoria che potrebbe risultare determinante per le sorti del campionato; e da parte del Rende che non ci stata a perdere ed ha tentato sino alla fine di giungere almeno al pari. Una nota particolare spetta al summit fatto dai dirigenti giallorossi sul campo, a fine partita. Liverani avrà di sicuro ribadito di aver bisogno di un trequartista di ruolo e di indubbie qualità; del resto lo ha dimostrato con i fatti nell’aver schierato tutte le punte a disposizione senza che nessuna eccellesse proprio per mancanza di rifornimenti adeguati. Ci sono ancora alcuni giorni perché Meluso lo accontenti.
Ernesto Luciani