REPLICA DE MATTEIS A CENTRODESTRA SU PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE
Di seguito replica dell’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis al comunicato stampa diffuso dai consiglieri di Pala, Greco e Pasquino:
“Grazie al lavoro del Professor Domenico Gattuso e dei tecnici che lo affiancano, la città di Lecce può, per la prima volta, confrontarsi su un progetto serio di Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, che ci metterà in condizione di affrontare sfide importanti per la qualità della vita della città, in un’epoca di grandi cambiamenti dei quali solo i tre consiglieri di minoranza non si sono accorti. Parcheggi, infrastrutture ciclabili, riordino del trasporto pubblico, servizi di sharing e park & ride, riorganizzazione della sosta tariffata sono temi importanti che stiamo finalmente affrontando con approccio scientifico e coordinato tra le varie componenti del mosaico della mobilità urbana.
Sulla mobilità, osservo, il centrodestra non è capace di esprimere una posizione coerente: sono contrari alla Ztl, contrari alle piste ciclabili, contrari ai servizi di sharing. Contrari. L’unica soluzione è la realizzazione di aree a parcheggio, esattamente quello che per vent’anni il centrodestra al governo di Lecce non è riuscito a fare.
L’ultima bufala con la quale si prova ad agitare gli animi è il presunto aumento dei grattini. Premesso che non ci sarà alcun cambiamento sulla sosta tariffata prima del 2022, osservo che l’adeguamento delle zone tariffate in città è necessario, perché serve a orientare i flussi di traffico, a favorire la rotazione delle auto parcheggiate, a beneficio del commercio. E serve a indirizzare la ‘lunga sosta’, cioè le auto che oggi sostano per ore e ore davanti alle vetrine, verso i parcheggi di scambio o le zone meno dense dal punto di vista commerciale. È una ‘leva’ che aiuta a decongestionare aree della città che sono quotidianamente saturate da auto in sosta. E che non colpisce i residenti, che nel loro quartiere possono parcheggiare gratuitamente e per i quali prevederemo una riduzione del costo dell’abbonamento per la sosta sulle seconde auto”.