«RIPARTIRE DA COMPETENZE E CAPITALE UMANO»
Presentato l’accordo tra Asi e Programma Sviluppo per le imprese salentine.
Affrontare la ripresa puntando sul capitale umano: formazione, politiche attive del lavoro, competenze. È l’obiettivo del Consorzio Asi di Lecce e dell’organismo formativo Programma Sviluppo che nei giorni scorsi hanno siglato un accordo che prevede una collaborazione sinergica, per la realizzazione di momenti di informazione e orientamento a favore delle imprese sulle misure sostenute a livello regionale, nazionale e comunitario, per promuovere forme di partecipazione a reti territoriali o settoriali di aziende e di partecipazione a progetti di rilevanza locale, nazionale e comunitaria per lo sviluppo della cultura d’impresa. Non solo. Come detto il protocollo prevede, in particolare per le imprese del Consorzio, la realizzazione di percorsi per l’acquisizione di competenze del capitale umano impiegato nelle aziende attraverso alcuni step: rilevazione del bisogno formativo e professionale, definizione e realizzazione di percorsi formativi mirati sugli effettivi bisogni rilevati, scouting di profili professionali ricercati dalle imprese insediate. Tutto questo sarà offerto alle imprese senza alcun costo grazie all’utilizzo di strumenti di formazione finanziata dal Fondo Sociale Europeo, Fondi Paritetici lnterprofessionali (Conto Formazione e Conto di Sistema), Anpal, e altri. L’accordo prevede inoltre la possibilità di attivazione di stage in azienda, tirocini curriculari ed extra-curriculari e la possibilità di accedere ad alcune misure del programma europeo Garanzia Giovani che prevede agevolazioni economiche e bonus occupazionali per le assunzioni. All’incontro con la stampa durante il quale sono stati illustrati i dettagli dell’accordo, l’assessore regionale Sebastiano Leo ha evidenziato il ruolo fondamentale della formazione in un mondo globalizzato: “ai nostri giovani e ai nostri lavoratori dobbiamo offrire tutti gli strumenti per poter essere parte attiva della ripresa tenendo ben a mente che oggi il mondo del lavoro è altamente complesso e tecnologicamente avanzato. Ecco – ha aggiunto Leo – perché la formazione è prioritaria perché da un lato consente a giovani e lavoratori di continuare a essere essenziali per le imprese e dall’altro consente a queste ultime di diventare sempre più competitive”. Fulvio Iurlaro, project manager di Programma Sviluppo, ha spiegato che l’organismo formativo pugliese metterà mette il proprio know how e la propria esperienza a disposizione dell’imprese salentine per crescere attraverso la formazione gratuita del proprio capitale umano, ma non solo: “offriremo agli imprenditori – ha chiarito Iurlaro – la possibilità di scoprire tutti gli strumenti attualmente previsti dalle politiche attive del lavoro perché possano avere chiare le idee di come rendere sempre più competitiva la propria azienda. Vorremmo sottolineare che queste misure sono tutte gratuite perché il nostro organismo formativo è in grado di leggere i bisogni aziendali e disegnare per ciascuna impresa un piano ad hoc da progettare e realizzare attraverso fondi pubblici e interprofessionali”. “Dall’inizio del nostro mandato – ha affermato Giuseppe Taurino, direttore del Consorzio Asi di Lecce – abbiamo messo la formazione al centro delle nostre iniziative: abbiamo voluto ampliare l’offerta di servizi per le nostre aziende e puntare soprattutto su servizi di qualità: questo è il primo step che ci consentirà di essere pronti quando arriveranno le risorse del Recovery Fund”. Un’opportunità di sviluppo per l’intero tessuto economico salentino ha aggiunto Lea Cosentino, dirigente del Consorzio Asi mentre il presidente Massimo Albanese, presidente ha voluto ricordare come questo accordo rappresenti una novità per i consorzi: “riteniamo che Asi debba lavorare non solo sulle infrastrutture fisiche come reti, strade e altre questioni logistiche, ma è necessario sostenere le imprese per ripartire dal capitale umano che rappresentano una ricchezza al pari delle infrastrutture fisiche. E poi – ha concluso Albanese – è un aiuto che non ha costi e quindi è un’occasione da cogliere al volo per imprenditori e per i lavoratori”