RITORNA IN UN PALAZZO LA NATIVITA’ DELLA BETLEMME SPECCHIESE
Diverse le novita’ della XIII edizione del Presepe vivente
L’Associazione Sportiva-Culturale “Lucrezia Amendolara” (ex “Eugenia Ravasco”) comunica che nei giorni del 25,26 e 29 dicembre 2021 e 1,2 e 6 gennaio 2022 dalle ore 17.30 alle ore 21.00. si svolgerà la XIII edizione del “Presepe Vivente nel Borgo di Specchia…seguendo la stella verso Palazzo Coluccia”. L’evento si svolgerà con la collaborazione del Comune di Specchia, alla Parrocchia “Presentazione Beata Vergine Maria”, alla Pro Loco, alla “II Legio Augusta” di Lizzanello e a B&B “Donna Bianca”, nel giardino, nei locali, nelle stalle e depositi di Palazzo Coluccia, edificio del centro storico, in via Matteotti,41, dove si accederà nel rispetto delle vigenti norme Anti COVID-19. Dopo un anno di pausa, ritorna un appuntamento natalizio, che nelle precedenti edizioni ha richiamato migliaia di visitatori, riscuotendo consensi e apprezzamenti, grazie ai soci della “Lucrezia Amendolara”, che allestiranno 28 scene, dove circa 140 figuranti in costume d’epoca, con attrezzi originali ormai in disuso, andranno a far rivivere una piccola Betlemme, in un itinerario magico di altri tempi, dove saranno ricreati i mestieri tipici di un borgo antico, scene di vita quotidiana e proporranno antichi sapori della tradizione con momenti dedicati alle degustazioni. Grazie anche all’ausilio di: ASD Kitri, Gruppo Marta, Palestra Sport e Fitness Center, Apostolato della Preghiera, FIDAS, LILT, Gruppo delle Vincenziane, Azione Cattolica Ragazzi, Forum dei Giovani e Accademia della Minerva, saranno allestite alcune scene, rappresentazioni e spettacoli durante le serate di apertura (Programma su Fan Page Facebook Presepe Vivente nel Borgo Antico di Specchia – 3207071695 – 3892025001). L’ingresso della Betlemme specchiese, ospiterà l’accampamento dei legionari romani del Gruppo Storico “Legio II Augusta” di Lizzanello, i quali ogni sera dell’apertura del presepe, in Piazza del Popolo, simuleranno un combattimento, mentre le matrone romane dello stesso sodalizio, danzeranno balli dell’Antica Roma. Per i visitatori sarà come fare un viaggio nella storia della natività, con il fascino dei suoi mestieri e le scene del tempo, appartenenti a un passato ormai lontano, che risvegliano con intensità le emozioni legate alla magia del Natale e alla nascita di Gesù Bambino. Ammirando i figuranti, i visitatori torneranno indietro nel tempo trasformandosi in testimoni degli eventi narrati nei Vangeli, in un viaggio emozionante che li condurrà fino alla Natività. Dopo la visita al presepe, lasciando Palazzo Coluccia, i visitatori percorreranno Via Diaz, inoltrandosi per il borgo antico lungo via Congolicchio, raggiungeranno Piazza del Popolo, addobbata dalle luminarie natalizie, per riscaldarsi al caldo della “focaredda”, un caratteristico falò di fascine e parti di tronco di legna, costruito con il contributo di tutti gli specchiesi, che sempre secondo una tradizione popolare, serve a riscaldare il Bambino Gesù appena nato. L’antica dimora di Palazzo Coluccia fu costruita nel 1920, per decenni fu uno dei fulcri della vita economica e sociale specchiese, luogo di lavoro e di incontro. Ai giorni nostri, Donato Viglione, figlio di Lucia Coluccia e nipote del Notaio Donato Coluccia e della moglie Bianca, ha rinnovato l’edificio, avviando una struttura ricettiva, riaprendo alcuni locali dell’azienda agricola di una volta, destinandoli a spazi espositivi per l’arte contemporanea, eventi culturali e feste.