SALENTO BIOMEDICAL DISTRICT: AL VIA L’HACKATHON SULLO SCOMPENSO CARDIACO
Un’iniziativa organizzata da Medtronic e Università del Salento in collaborazione con BIP e IAG
Parte il prossimo 30 maggio l’hackathon sullo Scompenso Cardiaco nel Salento Biomedical District, uno spazio fisico presso Cavallino (Lecce) e virtuale di incontro per startup, aziende, istituti di ricerca e investitori ideato per favorire la formazione, la ricerca e l’innovazione tecnologica per il benessere delle persone e la crescita della collettività.
L’iniziativa, organizzata da Medtronic, azienda leader di Healthcare Technology e dall’Università del Salento in collaborazione con BIP Consulting, società di consulenza internazionale e Italian Angels for Growth (IAG), leader nel seed venture capital italiano, è rivolta a startup e PMI con esperienza in ambito CardioTech e Digital Health, che abbiano sviluppato tecnologie innovative per diagnostica, monitoraggio dei pazienti, comunicazione medico-paziente o ottimizzazione del patient journey che possono risolvere le problematiche dello Scompenso Cardiaco.
Per partecipare, occorre iscriversi al seguente link (https://forms.office.com/r/u4TpNyWx3e) entro il 24 maggio. La giuria selezionerà le startup più promettenti tra quelle che si sono candidate e che parteciperanno ad un evento on-line il 30 maggio dove si confronteranno con esperti del settore e individueranno le criticità di questa patologia su cui lavorare.
I partecipanti avranno a disposizione 4 settimane per realizzare il progetto da presentare il 28 e il 29 giugno a Cavallino (Lecce) presso il Salento Biomedical District. Il migliore riceverà 5.000 euro come riconoscimento di merito dalla giuria dell’Hackathon e avrà la possibilità di lavorare con Medtronic e i partner del Salento Biomedical District per svilupparla successivamente negli spazi dedicati di Cavallino (Lecce).
‘Gli obiettivi dell’iniziativa – spiega Armida Gigante, Sustainability, Open Innovation and Stakeholder Experience Lead in Medtronic Italia – sono di valorizzare i talenti, alimentare un ecosistema dinamico di startup per rispondere in modo concreto e innovativo alle tante sfide del settore HealthTech per andare incontro ai bisogni dei pazienti, in linea con la nostra Mission di alleviare il dolore, ristabilire la salute ed estendere la vita che ispira la nostra innovazione. Abbiamo scelto di ospitarla nel Salento Biomedical District che è stato ideato per stimolare la creatività e favorire lo scambio di idee e che si inserisce nel nostro più ampio programma di Open Innovation che coinvolge Università e Istituzioni a Milano, Mirandola, Roma, Napoli e Lecce.’
‘Nel Salento abbiamo deciso di investire sull’HealthTech per farne un asse strategico dello sviluppo territoriale – sottolinea Fabio Pollice, Rettore dell’Università del Salento – e lo abbiamo fatto puntando sul fattore critico di successo che in un settore come questo non può che risiedere nell’innovazione. Questo Hackathon rientra nella strategia che ho appena delineato: uno scouting di idee che possa portare allo sviluppo di progetti imprenditoriali in grado di arricchire e rafforzare l’ecosistema dell’innovazione che abbiamo creato insieme a partner del livello di Medtronic, IIT e CNR. Un obiettivo fondamentale per un Ateneo che, dopo aver attivato con enorme successo il Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica, ha inaugurato proprio in questo anno accademico il MedTec, un Corso di Laurea che forma medici in grado di promuovere lo sviluppo dell’HelthTech e farne uno strumento di miglioramento della Sanità.’
“Quello che era un modello innovativo di gestione dell’innovazione oggi è diventata una consapevolezza della strategia aziendale. L’open innovation, ovvero il ricorso a strumenti e a iniziative che premiano l’intelligenza collettiva e modelli di innovazione partecipata, contraddistingue sempre più la capacità delle aziende di ingaggiare l’ecosistema di riferimento con grande attenzione agli interessi e al ruolo dei differenti stakeholder. BIP mette a disposizione dell’ecosistema del Salento Biomedical District e di Medtronic le sue competenze e le sue esperienze in questa materia per generare e sviluppare insieme soluzioni di valore per ogni attore coinvolto” dichiara Ivan Ortenzi, Chief Innovation Evangelist BIP
“Nei suoi 15 anni di attività come leader del seed venture capital italiano, IAG ha sempre supportato l’imprenditorialità in ambito HealthTech, investendo capitali e competenze per sostenere le realtà più innovative in questo settore. Siamo lieti di contribuire a questa iniziativa che sposa uno dei principali obiettivi di IAG: incentivare la collaborazione tra diversi attori dell’ecosistema innovativo, come l’accademia, le grandi industrie e le startup innovative. Crediamo che una maggiore integrazione e cooperazione tra queste realtà possa avere un impatto fortemente positivo sullo sviluppo del settore”, dichiara Carlo Tassi, Presidente di Italian Angels for Growth.