SAN CATALDO DI LECCE: CARABINIERI HANNO SORPRESO UN UOMO IN UNA VILLETTA ESTIVA

L’uomo si era addormentato sul divano di casa mentre nell’auto, rubata, sono stati rinvenuti monili d’oro e ulteriore refurtiva. Nella casa accanto, segni di un altro tentativo di scasso.

I Carabinieri di Lecce sono intervenuti, dopo che la centrale operativa ha raccolto una richiesta d’intervento sul 112, per un possibile tentativo di furto in un’abitazione della marina leccese. Recatisi sul posto, in via Odorico da Pordenone, una delle strade che si affacciano direttamente sulla provinciale 364 per Lecce, proprio nei pressi del vivaio regionale, i carabinieri hanno constatato come qualcuno avesse rimosso una bacchetta dell’infisso d’alluminio di una porta, nel tentativo di arrivare alla maniglia. Ma invano. Un furto andato male. I militari, però, hanno deciso di fare una perlustrazione a più largo raggio invitando, grazie ai proprietari della villetta controllata, altri vicini a effettuare qualche controllo.

Ed infatti, una delle proprietarie di immobili della stessa via, ha scoperto che la serratura del cancelletto era stata forzata e che la porta di casa era addirittura chiusa dall’interno.

A quel punto, i militari sono entrati in casa da una finestra scoprendo un uomo addormentato sul divano.

La proprietaria, una volta entrata con i carabinieri, ha subito notato l’assenza del televisore, ma in realtà, era sparito molto altro. Il tutto è stato rinvenuto in una Fiat Punto parcheggiata nelle vicinanze, anch’essa rubata nel corso della notte a una donna 40enne di Lecce.

In carcere è finito Davide Spinetta, 46enne di Trepuzzi, a cui non è stato possibile, mancando la flagranza, contestare il reato di furto ma quelli di violazione di domicilio aggravata e ricettazione.