“SCACCO AL RE” DI ANDREA DE BLASI AL MUSEO DELLA CERAMICA E BIBLIOTECA COMUNALE DI CUTROFIANO
Nel Museo della Ceramica – Biblioteca Comunale di Cutrofiano proseguono gli appuntamenti organizzati e promossi dall’associazione di promozione sociale 34° Fuso in collaborazione con l’amministrazione comunale e i volontari del Servizio Civile. Dopo la partecipata visita guidata in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, venerdì 17 marzo alle 18 le Scuderie di Palazzo Filomarini ospiteranno la presentazione del romanzo “Scacco al Re” di Andrea De Blasi (YouCanPrint). Dopo i saluti di Luigi Melissano e Maria Lucia Colì (sindaco e assessora alla Cultura del Comune di Cutrofiano) e l’introduzione di Annunziata Marra, l’autore dialogherà con Salvatore Melissano. Gigi è un pedone della vita. Come negli scacchi, la società regola i movimenti delle diverse pedine. Perché il gioco si possa giocare, è necessario che ogni pedina rispetti il suo ruolo. Il movimento in avanti di una sola casella e il pedone è subito fuori dal giocò è la scoraggiante conclusione di Gigi. Ma cosa accade se un giorno il pedone si innamora della regina avversaria?
Venerdì 24 marzo alle 17 in Biblioteca torna l’appuntamento mensile con Lettori tutto l’anno. L’incontro, rivolto a bambine e bambini dai 6 ai 10 anni, sarà dedicato a Roberto Piumini, uno degli autori italiani più apprezzati della letteratura per l’infanzia, nato a Edolo, in provincia di Brescia, il 14 marzo 1947. I partecipanti ascolteranno la lettura di “Storie di aria, di terra e di mare”, incontreranno i suoi personaggi sognatori e coraggiosi e cercheranno di smascherare i prepotenti che abitano le sue storie. Nel libro di Piumini, un uomo si lancia col paracadute e atterra su una nuvola. È soffice e abitata da tre ragazze. Lungo le coste africane un bastimento di pirati fugge inseguito da navi spagnole, finché a bordo non sale Zineb, una donna misteriosa che cambierà le sorti di quel viaggio. Durante la guerra un contadino nasconde la bella figlia per proteggerla dal nemico, che ha fama di essere spietato. La seppellisce in terra, lasciandole fuori solo la testa. Ma si rivela un vigliacco, e per questo perderà tutto: la figlia, la terra e la pace. Le “Storie di aria, di terra e di mare” mettono in scena le contraddizioni umane dentro a mondi fantastici. A seguire un laboratorio di disegno in cui i ragazzi rappresenteranno, con matite e pastelli, i personaggi del racconto.
Venerdì 31 marzo alle 18 nelle Scuderie di Palazzo Filomarini grazie a Giovanni Giangreco e Salvatore Matteo si approfondiranno la vita e le opere di Giacomo Maselli. L’artista e scultore, nato a Cutrofiano nel 1883 e morto a Milano nel 1958, partecipò a importanti esposizioni nazionali, come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma, e fu insignito di numerosi premi. Per quasi vent’anni lavorò come assistente di Marino Marini all’Accademia di Brera a Milano.
Durante il mese si alterneranno eventi e appuntamenti fissi Knit tea – tessere in biblioteca (mercoledì alle 18:30), English for beginners – Corso di inglese per principianti (giovedì alle 10), My fairy books, laboratorio rivolto a bambini di età prescolare (sabato alle 10). Tutte le attività cercano di venire incontro alle esigenze della comunità per vivere gli spazi del polo Biblio-Museale di Cutrofiano come luoghi di socialità e incontro dove poter sviluppare interessi e passioni, senza dimenticarne il valore storico-culturale.
Istituito nel 1985 come semplice esposizione di terrecotte tradizionali prodotte in passato dagli artigiani locali, il Museo della Ceramica di Cutrofiano si è arricchito nel tempo attraverso donazioni e acquisti, svolgendo un ruolo importantissimo per la valorizzazione di un’attività che sin dall’antichità ha caratterizzato l’economia locale. Dalla sua fondazione convive con la Biblioteca comunale, in cui esiste una sezione speciale dedicata agli studi sulla ceramica. Suddivisa per tipologie, la collezione abbraccia un arco cronologico che va dal Neolitico al secolo scorso e si compone di quattro distinte sezioni che raccolgono materiale ceramico e strumenti di lavoro proveniente dal territorio di Cutrofiano e da altri centri vicini.