SHOWY BOYS: GIANCARLO SCHERI, UNO DI NOI
Cologno Monzese – Galatina. Dagli studi Mediaset, o sarebbe meglio dire dagli uffici direzionali Mediaset, a Piazza San Pietro, sede della Showy Boys, il contatto è diretto. A tenerlo ben saldo è Giancarlo Scheri, ex atleta biancoverde, oggi direttore di Canale 5, rete ammiraglia del colosso mondiale radiotelevisivo della famiglia Berlusconi, che dopo 40 anni “riabbraccia” i colori sociali del club galatinese con grande gioia del presidente Daniele G. Masciullo. Squilla il telefono. E’ proprio il direttore Scheri che, tra un impegno e l’altro in vista dell’avvio del nuovo palinsesto tv, si è ritagliato qualche minuto per una chiacchierata che ha riportato la mente indietro nel tempo, alla stagione sportiva 1981-1982, quando la Showy Boys disputò la serie B e un campionato che da lì a poco sarebbe diventato un’autentica cavalcata verso la serie A. Uno scambio di considerazioni e un tuffo nel passato che Giancarlo Scheri, oggi affermato dirigente d’azienda, ripercorre con grande piacere in quanto “anni bellissimi e molto importanti per la crescita come atleta e come uomo”.
In quella stagione la Showy Boys era un rullo compressore, con il risultato finale di 3-0 che era diventato “scontato” in ogni gara. Dopo aver trionfato con una meritatissima promozione, raggiunta con ben due settimane di anticipo, Scheri fu riconfermato nel roster che partecipò al campionato di A2.
“Una stagione sicuramente indimenticabile – aggiunge l’ex atleta biancoverde – che ricordo ancora oggi, a distanza di 40 anni, come fosse ieri, così per il precedente torneo di serie B”.
Ricordi ed emozioni che Giancarlo ha avuto modo di rivivere grazie al libro “Showy Boys la Gloriosa” che racconta, appunto, la storia del club galatinese.
“Persona riservata, giocatore dall’attacco veloce e con in più grandi doti in fase difensiva, Scheri ha scritto pagine importanti della storia dell’associazione – dichiara il presidente Daniele G. Masciullo – due anni in cui la Showy Boys ha ottenuto prestigiosi risultati come la promozione e il successivo buon piazzamento in serie A2. In tutti questi anni ho conservato gelosamente nel cassetto una foto della squadra, tutta vestita di verde. Una foto che guardavo con curiosità e grande ammirazione. Nonostante il trascorrere degli anni ho sempre avuto bene in mente quella immagine. Sono cresciuto con quella idea di squadra e oggi poter parlare con Giancarlo, che è stato uno dei componenti di quel team, portabandiera di un progetto, di una realtà sportiva vincente come quella della Showy Boys, mi rende felice e sempre più orgoglioso di essere biancoverde”.