SI APRE IL NUOVO ANNO SCOLASTICO
La scuola apre i battenti e uno sciame di giovanissimi studenti ha salito per la prima volta le scale d’ingesso dei vari istituti scolastici cittadini. Si riaprono le porte e si rianimano le aule; da mercoledì tutti seguire le lezioni a pieno ritmo. Uno spettacolo vedere con quanto zelo bambini e genitori si sono avvicinati al luogo che per tre anni rappresenterà una tappa miliare della propria vita. Per oggi con ancora lo zaino leggero, poi un saluto di fretta a qualche “vecchio” compagno e poi via in aula dove, l’avvio di una nuova esperienza, per quelli di prima elementare o media, attende i bambini: suona la campanella in un rituale intramontabile. Nei nuovi studenti c’è, inutile nasconderlo, la voglia di restare piccoli ancora per un poco: giocano, guardano incuriositi aldilà del cancello, sfoggiano il nuovo diario e scalpitano all’ idea di varcare la soglia della nuova classe. Qualcuno ha davanti a sé 3 anni di scuola media, qualcun’altro 5 di elementare. Idee chiare e precise sulle preferenze delle materie di studio e quell’ invidiabile freschezza nel raccontare le emozioni.
Entro mercoledì 14 settembre tutti in classe. Intanto qualcuno non perde tempo e traccia, con un pizzico di fantasia misto a lungimiranza, un ritratto della maestra ideale: dolce, possibilmente che assegni pochi compiti e faccia durare la ricreazione un poco più del solito.
Non manca l’entusiasmo, la speranza è che ci sia tra qualche mese quando la scuola tornerà a chiudersi su se stessa.