SI AVVICINA LA SFIDA COL BRESCIA ED IL LECCE ADOTTA LA MAGLIA COMMEMORATIVA

Ci avviciniamo a sabato e cresce la tensione in attesa di un incontro decisamente molto importante. Ormai al temine della regular season del campionato mancano dieci partite, trenta punti, e come tutti i tifosi sanno bene ora i punti sono più pesanti ed anche un sol punto ha più valore di quanto non ne avesse prima. La prossima giornata, poi, sembra scritta su misura per essere determinante, se non decisiva, per il risultato finale della stagione. Nel prossimo turno di calendario, infatti, si giocherà PISA-CREMONESE e LECCE-BRESCIA; la crema del torneo in corso visto che stiamo parlando delle prime due squadre in classifica (Cremonese e Lecce 53) e delle loro immediate inseguitrici Pisa terza (52) e Brescia quarta (51). Due match che potrebbero dare l’avvio ad una fuga in avanti delle due capolista oppure un ribaltamento della situazione con ulteriore mescolamento delle carte in vista del rush finale forse all’ultimo minuto secondo del campionato.

A Lecce la partita è molto attesa e per dare senso visivo e cromatico di quanto la partita conti la società ha deciso di scendere in campo con una maglia celebrativa in onore soprattutto ai 114 anni di storia del calcio al Lecce, ricorrenza che si potrà festeggiare il prossimo 15 marzo.

La maglia, prodotta in edizione limitata, sarà utilizzata solo nella gara con le “rondinelle”. È stata presentata sui social, e riproduce la casacca utilizzata dal Lecce di Marco Baroni, quando, allora calciatore leccese, siglò di testa il gol in Lecce – Napoli; era la stagione 1988-89.

La maglia è tutta gialla con gli inserti rossi e l’ha presentata, con un video, proprio il tecnico di Firenze che ripercorre in un flashback, che altro non è che un perfetto mix tra passato, presente e futuro, una carrellata di bei ricordi.

Sotto il profilo del lavoro il Lecce ha ripreso gli allenamenti martedì e procede sperando di poter riavere almeno qualcuno dei calciatori in fase di recupero. Baroni, novità della settimana, dovrà seguire in modo particolare il lavoro di Bleve e di Plizzari per poi scegliere a chi affidare la maglia di titolare in questo match e nei successivi due in cui dovrà per forza rinunciare a Gabriel.                                  Ernesto Luciani