SICUREZZA NEGLI OSPEDALI: MANCA (DIT): E’ SCONTATO! GLI OSPEDALI NUOVI SONO PIU’ SICURI, MA NEL FRATTEMPO ADEGUIAMO GLI ESISTENTI
Il vice presidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Direzione Italia, Luigi Manca, replica all’assessore al Welfare Negro
Sono d’accordo con l’assessore Negro: meglio costruire nuovi ospedali a norma che spendere fiumi di denaro per adeguare gli esistenti a tutte le misure di sicurezza che tutelino la vita dei lavoratori e dei pazienti.
Ma siccome gli ospedali non sono funghi che spuntano dall’oggi al domani: il caso del Vito Fazzi di Lecce è fin troppo emblematico visto che il nuovo ospedale slitta di anno in anno, non oso pensare quando saranno realizzati gli altri in programma. Sulla carta.
E allora chiedo all’assessore Negro – che ha risposto alla mia interrogazione presentata dopo l’incendio scoppiato all’ospedale di Casarano nel novembre scorso, con la quale chiedevo se gli ospedali pugliesi possedessero il certificato anti-incendi e tutte le certificazioni di sicurezza e abitabilità – nell’attesa che i pugliesi possano entrare in nuovi ospedali,. Possiamo garantire che la loro vita non è messa ulteriormente a rischio perché vanno a curarsi in strutture inadeguate? Vogliamo garantire gli operatori sanitari un posto di lavoro a norma?
Insomma, nella lunga attesa dei nuovi ospedali vogliamo adeguare almeno al minimo degli standard di sicurezza le strutture operanti?