SOSPESA PER SEI MESI UNA MAESTRA DI CASARANO
Quando ad interessare la cronaca di sono episodi che riguardano i bambini essi assumono sempre maggiore clamore, quando poi le vessazioni o addirittura la violenza viene perpetrata sui minori da colei (di solito alle elementari ci si trova di fronte delle maestre) che dovrebbe insegnare i primi elementi d’istruzione e soprattutto la buona educazione, allora il caso diventa addirittura clamoroso. Come nel caso che andiamo ad esporre.
Tutto nasce dalla denuncia della madre di uno scolaro contro la maestra che in classe proferiva frasi del tipo
“Qui dentro c’è il diavolo”; “il diavolo ha potere su di voi”; “pestate con tutti e due i piedi il diavolo”
La maestra, una 64/enne di Casarano, nel corso dell’interrogatorio ha specificato di aver semplicemente commentato con la frase “avete il diavolo in corpo”, il comportamento di alcuni ragazzi che si erano accalcati per entrare in classe. Inoltre essendo molto cattolica, si sarebbe raccomandata con gli alunni di
comportarsi bene, ricordando loro – indicando il crocifisso collocato in classe – che “Gesù ci guarda”.
Versioni molto diverse sono state, invece, riportate da alcuni genitori che hanno evidenziato più fatti ritenuti anomali; come ad esempio: la madre di un alunno portatore di protesi acustica riferì al Dirigente Scolastico che il figlio sarebbe stato colpito con uno schiaffo all’orecchio e durante l’ora di ginnastica, sarebbe stato richiamato duramente con il fischietto. Oppure altri genitori che avrebbero appreso dai figli un altro episodio inquietante: la maestra li avrebbe costretti a saltellare dinanzi ad un crocefisso per scacciare il diavolo. La maestra, da parte sua, si è difesa asserendo di non essere a conoscenza della menomazione del proprio discepolo e che per quanto riferito all’uso del fischietto di averne fatto ricorso solo per evitare che qualcuno si allontanasse dal gruppo.
Ora dopo i provvedimenti dell’autorità scolastica e lo svolgersi del procedimento giudiziario il gip Edoardo D’Ambrosio ha sciolto le riserve, accogliendo l’istanza del pm Maria Rosaria Micucci ha deciso a carico della maestra la sospensione dall’insegnamento per la durata di sei mesi