“STOP AL SERVIZIO EMERGENZA URGENZA ALLE COOP. ROSSE”
La carenza di personale per avviare il Servizio di Emergenza Urgenza estivo è un elemento ormai ricorrente nella gestione sanitaria salentina, su un fabbisogno organico di 85 medici vi sono in servizio solo 55. La mancanza di figure professionali mediche disponibili per soli incarichi stagionali non sia però la scusa per affidare all’esterno il servizio a costi elevatissimi e poco trasparenti.
Per essere ancora più espliciti ci auguriamo che non si ripeta anche quest’anno l’errore commesso in passato, ossia quello di affidare il rinforzo estivo del Servizio Emergenza – Urgenza alle Cooperative “Rosse”, che hanno un costo sulla Sanità Pubblica, e quindi sui cittadini, doppio rispetto ad una gestione ordinaria interna.
L’augurio è quello che, dopo aver esperito la via degli avvisi pubblici per la selezione dei giovani professionisti salentini per il servizio di Emergenza Urgenza, si proceda con gli accordi di programma che le organizzazioni sindacali hanno proposto. Ossia l’utilizzo delle risorse interne che potrebbero essere utilizzate per le ore di servizio straordinario del personale medico e paramedico attualmente in servizio al 118 e nei Pronto Soccorso, che costerebbero all’Azienda Sanitaria circa 40 euro l’ora. Circa la metà rispetto al costo orario pagato per le cooperative “rosse” negli anni bui di gestione Vendola.
Con i giovani Medici salentini ed i Medici in servizio che daranno la disponibilità ad espletare ore aggiuntive si potrà garantire un estate sicura al Salento ed ai tanti turisti che lo affolleranno nei mesi estivi.
Basta sprechi di risorse e utilizzo di personale fuori regione per far piacere alle casse delle coop. Rosse!
Ci sono i mezzi e le risorse umane nel territorio da valorizzare. I Consiglieri Regionali di Area Popolare –NCD saranno vigili su metodi e sistemi di utilizzo delle risorse pubbliche nella sanità. La Puglia ed il Salento non possono essere nuovamente sacrificate sull’altare degli sprechi.
Dr. Luigi MAZZEI
Coordinatore Prov.le AREA POPOLARE – NCD