SURANO: COLPO GROSSO IN UN VIVAIO MA POI IL BOTTINO È STATO RECUPERATO DAI CARABINIERI
Alcuni giorni fa, a Surano, nel corso della notte, ignoti malfattori forzavano il cancello di ingresso di un vivaio sito lungo la nota SS 275 e, utilizzando due autocarri della medesima ditta, muniti di braccio sollevatore, asportavano piante ed arbusti di vario genere, alcuni dei quali particolarmente costosi, arrecando un danno di oltre 30000 euro. Immediate sono scattate le indagini da parte dei Carabinieri della Stazione di Nociglia, intervenuti sul posto unitamente al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Maglie per i rilievi tecnici. Un “lavoretto coi fiocchi”, pulito, senza tracce evidenti, impronte o altro utile ai militari per ricostruire i fatti. Ma la perseveranza, l’impegno e la dedizione dei militari sono state premiate. Alcuni giorni di ricerche intense, di controllo di tutti gli impianti di videosorveglianza della zona, una ricerca attenta e quasi maniacale nelle indagini ha portato i Carabinieri della Stazione di Nociglia sulle uniche piccolissime tracce del furto. Ad attirare l’attenzione dei militari, che hanno battuto tutte le strade possibili che avrebbero potuto percorrere i malviventi, sono state delle tracce di fogliame lungo i margini delle strade nonché dei limoni che potevano evidentemente essere caduti da alcune delle piante asportate. Pertanto, grazie ad una paziente e costante ricerca, i Carabinieri sono riusciti a scovare il nascondiglio della refurtiva tra le campagne di Taurisano, in una zona difficilmente raggiungibile ed assolutamente ben occultata. Nel corso del controllo all’interno del terreno agricolo in questione, oltre alle 60 piante asportate ed attrezzature finalizzate allo scasso, sono stati rinvenute altresì 3 pompe per irrigazione ed una autovettura Volkswagen Fox, tutto provento di furti commessi in Gagliano del Capo e Salve pochi giorni prima. Tutta la refurtiva è stata recuperata e restituita agli aventi diritto. Contestualmente è stato deferito a piede libero per ricettazione G.G., classe 1977 di Casarano, che aveva la materiale disponibilità del terreno, effettivamente di proprietà di una 53enne di Taurisano. Le indagini proseguono verso l’identificazione dei materiali autori del furto.