TARIFFE SOSTA AUMENTANTE IN PIAZZA MAZZINI E ZTL H24.
Salvemini pensa ad incassare e in città I parcheggi latitanti
Evidentemente al sindaco Carlo Salvemini le istanze dei suoi concittadini da un orecchio entrano e dall’altro escono. Dopo gli esperimenti falliti, soprattutto nel periodo natalizio, di chiusura al traffico del centro cittadino, di inversioni di sensi di marcia senza senso e di gestione del traffico durante i grandi eventi, capaci di mandare in tilt un’intera città, ora il Primo Cittadino annuncia l’aumento della tariffa di sosta in Piazza Mazzini e la chiusura h. 24 delle Zone a Traffico Limitato.
Un’altra cattiva notizia per gli automobilisti leccesi che oltre a continuare a non essere ascoltati dal sindaco, continuano a subire scelte scellerate di una Giunta incapace di gestire al meglio il problema della mobilità leccese.
Sfugge, forse, al sindaco Salvemini, che la città di Lecce soffre da anni di una carenza di parcheggi come in poche altre realtà del Sud. Ogni giorno migliaia di cittadini, leccesi e non, raggiungono il capoluogo per lavoro, soprattutto nel centro: far gravare loro dell’aumento del costo della tariffa oraria senza possibilità di una valida alternativa, si appalesa come una decisione da principianti.
Piazza Mazzini diventerà off limits per i lavoratori, così come le zone ZTL chiuse per 24 ore diverranno un vero incubo per dipendenti, clienti e visitatori della città.
Come già sottolineato in altre occasioni, prima di intraprendere scelte così tanto impattanti, serve prevedere nuove zone sosta: prima di aumentare i costi, serve garantire i giusti servizi, prima di chiudere zone, bisogna aprirne altre.
Caro Sindaco, per una volta si metta in ascolto dei cittadini come ha promesso di fare in campagna elettorale ma che ancora ignora di fare: apra nuovi parcheggi, poi si potrà pensare alle chiusure e agli aumenti di tariffe.
Serve avere una visione di città, un piano traffico adeguato alle esigenze dei cittadini, dei turisti e degli universitari. Non siamo contrari alla chiusura del centro alle auto, ma ciò potrà avvenire solo con l’apertura di nuovi parcheggi e l’adeguamento dei servizi pubblici al reale servizio della città.
Inoltre, ancora una volta, siamo costretti a tornare sul nodo viabilità di via Dell’Abate, in prossimità del passeggio a livello nei pressi di Parco Tafuro e della scuola “Scipione Ammirato”. Il ritorno in classe degli studenti, ancora una volta, ha amplificato i problemi con la sosta selvaggia, il limita di velocità di 30 km/h continuamente infranto, con tutti i conseguenti pericoli. Chiediamo, anche in tal senso, un intervento del Sindaco e della sua Giunta.
Cristian Sturdà Forza Italia – Lecce
Antonio Mazzotta Fratelli d’Italia – Lecce
Mario Spagnolo Lega – Lecce