TAURISANO. I CARABINIERI INCONTRANO LE FASCE PIÙ DEBOLI PER INFORMARE GLI ANZIANI E PREVENIRE LE TRUFFE
Nell’ambito delle iniziative finalizzate a contrastare il fenomeno delle truffe ai danni delle persone anziane, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce è da tempo impegnato nella “Campagna di Sicurezza per gli Anziani”. L’obiettivo è far maturare una maggiore consapevolezza del fenomeno, spiegando in maniera chiara le tecniche più comuni utilizzate nei raggiri e quindi gli accorgimenti da attuare per difendersi dai malintenzionati.
È proprio questo il tema che, nella serata di ieri 14 dicembre, è stato trattato nell’incontro dal titolo “Più Sicuri Insieme”, nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Ministero dell’Interno e dalla Prefettura di Lecce in collaborazione con Confartigianato, tenutosi presso il centro polivalente per anziani di Taurisano. Nell’occasione i Carabinieri hanno incontrato la cittadinanza taurisanese per parlare di legalità ed in particolare per informare e sensibilizzare quelle fasce più deboli della società sulla prevenzione delle truffe consumate nei loro confronti. All’evento, oltre alle autorità locali, è intervenuto il Comandante della Compagnia Carabinieri di Casarano e il Comandante della locale Stazione che hanno approfondito ed evidenziato i maggiori fattori di rischio che rendono la vittima vulnerabile, anche illustrando un episodio di vita vissuta dove solo la scaltrezza di una anziana donna ha evitato che la truffa venisse portata a termine. La protagonista della vicenda è una “nonnina” a cui un sedicente “dipendente delle Poste” ha telefonato chiedendole la somma di euro 5000 per la consegna di un pacco in giacenza presso l’Ufficio Postale del proprio paese.
Insospettita dalla telefonata, l’anziana donna ha avvisato la nipote che, consapevole delle numerose truffe perpetrate nei confronti di persone anziane, si è precipitata presso l’abitazione della nonna chiedendo nel frattempo il supporto dei Carabinieri.
Alla vista dei militari e della giovane donna, il malintenzionato si dileguava. La storia raccontata è un esempio tangibile di come l’unione familiare e l’intervento dei Carabinieri possano giocare un ruolo cruciale per impedire il compimento di tali azioni. Infine ai presenti è stato consegnato un opuscoletto illustrativo e tutti i partecipanti sono stati informati che sul sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri www.carabinieri.it, nella sezione “In vostro aiuto” – “Cose di tutti i giorni” – “Contro le truffe” – si può trovare un’ampia area in cui sono descritte le più frequenti modalità che vengono utilizzate per portare a termine i raggiri e tutti i relativi consigli da mettere in pratica.