TAV PARTONO I BANDI PER NUOVI CANTIERI
Telt partono i primi inviti a presentare la candidatura per la realizzazione delle opere in tre lotti in territorio francese.
L’Italia resta ferma, il processo burocratico e giuridico per i cantieri per il Tav vanno avanti. Mentre il governo italiano ha chiesto a Telt di non procedere con azioni vincolanti per il governo italiano assicurandosi sei mesi di tempo prima di dare una risposta (il tutto grazie alla clausola di dissolvenza), la società italo-francese ha inviato i primi inviti a partecipare per tre lotti situati in territorio francese, dove i lavori procedono, se non a spron battuto, nei tempi previsti dalla tabella di marcia prefissata. Telt, inviati gli inviti a presentare la candidatura per tre lotti in territorio francese I tre inviti a presentare la candidatura interessano tre lotti in territorio francese per scavare un tunnel di 45 chilometri che fanno parte del tunnel di base, e non di quello geognostico.
Grazie alle acrobazie di Giuseppe Conte il governo italiano è arrivato a un armistizio di sei mesi che gli consentirà di ridiscutere l’opera con Francia e Ue. Al termine delle nuove trattative il capo del governo italiano deciderà se proseguire con i lavori o tirarsi indietro senza pagare penali.
(fonte newsmondo.it)