“TERRA ACCESSIBILE” PER UN SALENTO APERTO A TUTTI
Un “Vademecum” rivolto agli operatori del settore turistico e non solo, con le cinque regole per poter dire “accessibile” e, ancora, la formazione degli operatori turistici e dei volontari del terzo settore (che ha coinvolto ben 30 associazioni,) un Infopoint dedicato per la corretta individuazione delle strutture d’accoglienza, dei luoghi, delle iniziative e degli eventi accessibili nel Salento.
Sono le tre azioni principali realizzate in due anni con il progetto “Terra Accessibile – la rete per lo sviluppo di una cultura sostenibile e inclusiva”, ideato e coordinato dall’organizzazione di volontariato Anyway Accessalento e condotto in partenariato con Caba (Comitato abbattimento barriere architettoniche) Lecce, Sos Salento, Agedo Lecce, Arci Solidarietà Salento, con il patrocinio di Provincia di Lecce, Regione Puglia, Comune di Castrì e Puglia Promozione. Partita nel 2015, l’iniziativa è stata finanziata da Fondazione con il Sud, attraverso il bando “Volontariato 2013”.
Il vademecum e i risultati finali del progetto, che punta a rendere il Salento una terra accogliente per tutti, da vivere in maniera inclusiva e non esclusiva, sono stati presentati oggi in una conferenza stampa, a Palazzo Adorno, da Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, Diomede Stabile, presidente di Anyway Accessalento (soggetto attuatore e responsabile), Raffaella Arnesano, ideatrice e coordinatrice di “Terra Accessibile”, Giancarlo De Venuto, vicepresidente Federalberghi Lecce, Stefania Mandurino di Pugliapromozione, Gianfranca Saracino, presidente Agedo Lecce.
Nel suo intervento, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, dopo aver evidenziato la capacità progettuale dei giovani salentini che riescono a intercettare risorse esogene come in questo caso, ha dichiarato: “Continuano ad esistere barriere materiali e barriere immateriali. In questi ultimi anni, il Salento ha compiuto passi importanti nella crescita della sensibilità su queste tematiche. Registriamo il proliferare di progetti che recuperano un aspetto fondamentale della nostra identità, cioè quello della solidarietà, dell’accoglienza. Abbiamo nel nostro Dna un’attenzione straordinaria verso i soggetti che hanno necessità di trovare pari dignità nel vivere quotidiano. Questo progetto è calibrato in particolare sul turismo, che ha una valenza per noi, perché il nostro territorio deve articolare l’offerta, caratterizzandosi”.
In questi anni, con il progetto “Terra Accessibile”, la rete dei partner ha messo le proprie competenze a disposizione dell’offerta turistica, affinché si generasse una nuova consapevolezza sul tema della cultura accessibile, attraverso la proposta la visitatore con esigenze specifiche di informazioni, precise e puntuali, che lo possano accogliere e sostenere nella sua permanenza nel Salento.
Tra le azioni messe in campo, grande importanza ha rivestito la formazione degli operatori del settore turistico e dei volontari del terzo settore anche per l’aspetto legato alla comunicazione e al giusto linguaggio per comunicare. Grazie al progetto, inoltre, è stato attivato l’Infopoint di “Terra Accessibile”, con i numeri +39 331 3817058, +39 333 7375263 ed una email info@terraccessibile.it dedicati, per l’accesso alle informazioni che riguardano la corretta individuazione delle strutture d’accoglienza, dei luoghi, delle iniziative e degli eventi accessibili e praticabili in relazione alla tipologia e al grado di disabilità posseduta.
Ultima iniziativa, in ordine di tempo, la pubblicazione del “Vademecum”, con le cinque regole per poter dire “accessibile”, rivolto agli operatori del settore turistico e non solo. Una piccola guida pratica, ricca di informazioni, consigli utili, indicazioni e suggerimenti per imparare a conoscere le necessità e le differenti disabilità, non dimenticare mai gli elementi chiave dell’accoglienza (ascolto, comunicazione, rapporto umano), tener presente che l’accessibilità strutturale non è mai un optional, curare la formazione del personale, fornire la corretta informazione. La versione completa si può scaricare dal sito www.terraccessibile.it.