“CON TESTO A FRONTE. POETI E TESTI A CONFRONTO”
Al via il 10 novembre un ciclo di seminari a cura del centro di ricerca “Pens – poesia contemporanea e nuove scritture”
Al via il prossimo 10 novembre 2016 il ciclo di seminari “Con testo a fronte. Poeti e testi a confronto”, organizzati dal Centro di ricerca “PENS – Poesia Contemporanea e Nuove Scritture” dell’Università del Salento: appuntamento nell’aula SP2 dell’Edificio Sperimentale Tabacchi (viale Calasso, Lecce) con una conferenza del professor Paolo Zublena dell’Università di Milano-Bicocca sul tema “Apollinaire tradotto da Caproni e Sereni: Le voyageur”.
Il ciclo prevede per quest’anno accademico quattro incontri tenuti da docenti dell’Università del Salento e di altre Università, italiane e straniere, sulla pratica della traduzione e sui poeti che traducono i poeti: Giorgio Caproni, Vittorio Sereni, Guillaume Apollinaire, Vittorio Bodini, Eugenio Montale. Gli altri incontri sono in programma i prossimi 1 e 15 dicembre 2016 e 13 gennaio 2017 (programma completo in allegato).
Il Centro di ricerca PENS – Poesia Contemporanea e Nuove Scritture, recentemente istituito presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento e coordinato dal professor Antonio Lucio Giannone, nasce dalla comune esigenza di studenti, studiosi e docenti di approfondire i momenti salienti della letteratura italiana dal primo Novecento fino alle più recenti espressioni di scrittura creativa.
«Il Centro si propone come punto d’incontro e di scambio di idee», spiega Giannone, «promuovendo iniziative sul territorio e attività partecipative come laboratori, lezioni, seminari, workshop, eventi, letture. Si pone inoltre l’obiettivo di rendere disponibili strumenti di studio e informazioni grazie allo sviluppo di relazioni nazionali e internazionali, al fine di fornire competenze aggiuntive riguardanti la letteratura contemporanea e la scrittura creativa. Il Centro promuove la divulgazione e la riflessione critica sulla produzione in versi e in prosa dal primo Novecento a oggi mediante l’organizzazione di attività di studio e di ricerca. Nell’ottica di una formazione compiuta e alla luce del multiforme scenario artistico attuale, si favorisce anche l’analisi interdisciplinare del rapporto tra il linguaggio letterario contemporaneo e altre arti come il teatro, la musica, il cinema e le arti visive».