HomeSpettacoli Musicali e TeatraliTorna il festival musicale dell’autunno salentino

Torna il festival musicale dell’autunno salentino

Torna il festival musicale dell’autunno salentino

La ventiquattresima edizione de I Concerti del Chiostro coinvolge cinque comuni del Salento, Galatina, Soleto, Cutrofiano, Sternatia e Maglie, per complessivi tredici appuntamenti, dalla classica al jazz al pop fino al teatro musicale.

Giovedì 19 settembre – CUTROFIANO, Piazza Municipio

VINCENT PEIRANI: JOKERS – Ingresso GRATUITO

Giovedì 26 settembre 2024 – CUTROFIANO, Piazza Municipio

VIVA DE ANDRÉ – Ingresso GRATUITO

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Continua ospitando uno dei più grandi fisarmonicisti al mondo, Vincent Peirani, la XXIV edizione del Festival I Concerti del Chiostro, la rassegna musicale dell’autunno salentino con la direzione artistica di Luigi Fracasso. Giovedì 19 settembre è la volta del musicista e compositore francese, vincitore di diversi premi – tra cui due Victoire du Jazz e un German Jazz Echo oltre alla nomina di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres – che da oltre 10 anni sta rinnovando completamente il linguaggio della fisarmonica, conquistando pubblico e critica internazionale con il suo carisma, la sua immaginazione e la concezione artistica.

L’appuntamento è in piazza Municipio (in caso di pioggia, Auditorium Comune, via Gaetano Salvemini) alle ore 21 (ingresso gratuito).

Il concerto è dedicato all’album Jokers, disco con cui Peirani si spinge ancora oltre i propri confini. A suo agio negli stili più diversi e sempre pronto ad adattarsi a qualsiasi cambiamento di scenario, con questo disco il fisarmonicista decide di cimentarsi per la prima volta nel trio jazz insieme a due “wildcard musicians” dalla forte vocazione all’ibridazione musicale: il chitarrista Federico Casagrande e il batterista Ziv Ravitz, entrambi con un notevole bagaglio di esperienza e abilità, influenze dal rock e dalla musica elettronica e una naturale inclinazione all’eclettismo. La figura di “Joker” deriva da quella del “Jester”, il giullare medievale, che trova rappresentazione nelle più diverse culture e nelle varie epoche storiche. Si tratta di una figura sempre elusiva, camaleontica: in un momento può vestirsi da comico, subito dopo diventa un saggio.

 

Dopo Jokers di Peirani, giovedì 26 settembre a Cutrofiano, in piazza Municipio, arriva lo spettacolo musicale Viva De Andrè. Note, voci, immagini e tanto altro per raccontare uno dei più importanti cantautori della storia italiana. L’idea di questo concerto-racconto si deve a Luigi Viva, autore dei due libri: “Non per un dio ma nemmeno per gioco- Vita di Fabrizio De André” e “Falegname di parole – le canzoni e la musica di Fabrizio De André”, editi da Feltrinelli.

Nei suoi lavori, Luigi Viva ha messo in evidenza la grande passione di Fabrizio De André per il jazz. Per questo, la band che accompagnerà la sua narrazione, riproporrà in chiave jazz, sotto la direzione musicale del chitarrista Luigi Masciari, al quale si devono tutti i nuovi arrangiamenti, classici quali: “La Guerra di Piero”, “Valzer Per Un Amore”, “La Città Vecchia”, “Creuza de Mä”, “La Canzone di Marinella” “Il Pescatore” “Mégu Megún” e la “Canzone dell’Amore Perduto”. Insieme a loro, sul palco, una formazione che vede il meglio della scena jazz nazionale: Francesco Bearzatti al sax e clarinetto, Alessandro Gwis al piano, Francesco Poeti al basso e Pietro Iodice alla batteria.

Il cd contenente le musiche dello spettacolo è uscito a nome Luigi Viva e Luigi Masciari per Jando Music/Via Veneto Jazz; special guest Giulio Carmassi (Ex Pat Metheny) e Michael League, leader degli Snarky Puppy:

“Viva De André” ha fatto il suo esordio il 7 luglio 2018 al Südtirol Jazz Festival di Bolzano. Da allora, numerosi i sold out: Umbria Jazz Winter #26, Umbria Jazz Winter #30 con Danilo Rea, entrambe al Teatro Mancinelli a Orvieto, Blue Note Milano, Auditorium Parco della Musica Roma  (special guest David Blamires già nel Pat Metheny Group), Fondazione Feltrinelli a Milano, Pala Cinema di Locarno per Ascona Jazz alla presenza  di Dori Ghezzi, etc.

“Il reading – spiega Luigi Viva – Insieme alle fasi più importanti della sua vita, dall’infanzia, alla passione per il jazz e Georges Brassens, cerca di riproporre un De André fuori dagli schemi, evidenziandone l’impegno civile e politico, grazie anche ad immagini e inediti contributi audio nel quale è lo stesso cantautore a raccontarsi”.

Start ore 21. Ingresso gratuito.

 

 

 

luciani.2006@libero.it

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