Turismo responsabile e accessibile ad Alliste e Felline
Offerte, progetti e crowdfunding dell’Agenzia 3 T Service
Immersi nel silenzio, tra gli ulivi, per conoscere la biodiversità del paesaggio rurale di Alliste e Felline e poi alla scoperta della nuova vita del frantoio ipogeo, per finire con una passeggiata ristoratrice per visitare le meraviglie di un borgo antico sorprendente. Questa una delle possibilità presentate nei pacchetti dell’Agenzia 3 T Service – Circuito Turismetica. Un’offerta completa denominata “Felline – Storia e architettura di un borgo antico”.
Alessandro Napoli e Sonia Gioia (3 T Service) sono da sempre attenti alle tematiche dell’accessibilità, che è un valore aggiunto di ogni loro attività nel turismo. Alla conferenza stampa di presentazione a Felline il 10 giugno con la partecipazione di Felline Officina Turistica, l’Agenzia 3 T Service ha reso noti gli orari di apertura e i progetti che partiranno sul territorio di Felline e sulla gestione non esclusiva del frantoio ipogeo, in collaborazione con l’azienda agricola Adamo.
Sarà sempre possibile visitare su prenotazione le proposte attivate a Felline (visita al borgo, al frantoio ipogeo e passeggiata per conoscere la biodiversità del territorio rurale), con un presidio dedicato nei giorni di domenica e lunedì, mentre il mercoledì è la volta di Alliste.
Presentata in anteprima ai giornalisti e agli operatori del settore turistico, l’offerta sarà a disposizione del pubblico a partire dall’open day di domenica 26 giugno. Nella stessa occasione sarà lanciata la campagna di
raccolta fondi (crowdfunding) “reale” e “virtuale”, principio del turismo responsabile, per l’acquisto di un cosiddetto “scoiattolo” – un saliscale che permette di raggiungere con facilità tutti i luoghi – e per il posizionamento di targhette metalliche e altra segnaletica in Braille per l’ipogeo. Sul prezzo di ciascun biglietto (10 euro intero e 5 euro ridotto) sarà prelevato il 20 percento da destinare a questo scopo.
«La cogestione dell’ipogeo di Felline – ha esordito Alessandro Napoli – è un’opportunità di lavoro sul territorio che è per noi motivo di orgoglio e di stimolo. Oltre ad aver attivato servizi di fruizione rivolti a un pubblico ampio, stiamo migliorando l’accessibilità di questo bene pubblico, dotandolo di alcuni supporti essenziali. Il frantoio è già un monumento open blind (aperto cioè all’accesso dei disabili della vista) e Turismetica ha già prodotto materiale in Braille per questa struttura, ma intendiamo proseguire su questa strada».
«Questo progetto – ha detto Marta Cesi, presidente dell’associazione di promozione territoriale Felline Officina Turistica – è in armonia con lo scopo e l’impegno della nostra associazione, che prevede la condivisione e la cooperazione per rendere Felline un posto sempre più bello, vivibile e apprezzato, promuovendo la cultura, le tradizioni e l’ecosostenibilità». Una direzione perseguita nel concreto anche da un preciso orientamento nelle scelte alimentari per gli associati: «La meticolosa scelta dei cibi per la prima colazione nei nostri b&b, la ricercata qualità dei piatti proposti nei nostri ristoranti, la scelta di proporre i frutti della nostra terra, testimoniano la scelta dell’Officina Turistica di Felline a mantenere il profondo legame con i valori mediterranei», ha concluso.