UGENTO: LUIGI MUSIO VINCE SULLA PISTA SALENTINA
Un nuovo successo entra nel palmarés del Palmisano Karting Team: è il Trofeo Nazionale Aci Karting, conquistato domenica scorsa alla Pista Salentina di Ugento (LE) con il pilota di San Giorgio Jonico (TA) Luigi Musio in classe KZ2. La squadra diretta da Michele Palmisano si è presentata sul circuito pugliese decisa a difendere il Trofeo conquistato lo scorso anno, sullo stesso tracciato. Luigi Musio, sceso in pista su CRG-TM nella veste di pilota da battere, ha interpretato da subito il ruolo di lepre, imponendosi al comando della categoria fin dalle prove ufficiali.
“Contavamo davvero tanto in un nuovo successo” – ha confessato Michele Palmisano a fine manifestazione – “Con la vittoria del nostro Musio, che replica quella ottenuta nel 2015, salgono a quattro i nostri successi nel Trofeo Nazionale Aci Karting, conquistati in passato sia in KZ2 che nelle categorie Prodriver. Vedere vincere i nostri ragazzi, gli stessi che fin dalla più giovane età abbiamo accompagnato nella loro carriera nel karting, è il nostro vero trofeo, importante quanto quello che abbiamo visto oggi nelle mani di Luigi Musio, sul gradino più alto del podio.”
Il team manager della squadra corse di Martina Franca (TA) ha avuto ben ragione di festeggiare una vittoria che, nell’arco del weekend salentino, non è mai stata messa in discussione: dopo aver vinto entrambe le manche di qualifica, Musio è scattato davanti a tutti nella Prefinale, deciso a conquistare la pole position per lo schieramento della Finale. Così è stato e, anche nella gara decisiva, il pilota tarantino ha dominato, conducendo in testa dal primo all’ultimo giro.
Il weekend pugliese si è concluso per il Palmisano Karting Team con un bilancio positivo, anche in considerazione delle alterne fortune incontrate dei piloti della classe Prodriver Under: in questa categoria è stato il materano Domenico Colucci (Parolin-TM) a conquistare un onorevole terzo posto, dopo che un incidente in partenza aveva compromesso il risultato del fasanese Giuseppe Marzulli e del barese Francesco Fanelli. Quest’ultimo, dopo aver ripreso la gara, ha concluso risalendo in 5. posizione.