UN AUTUNNO INEDITO CON EVENTI CULTURALI E INIZIATIVE GASTRONOMICHE
È autunno, scopri Nardò è la rassegna che accompagnerà neretini e turisti sino a novembre
È autunno, scopri Nardò, il programma di visite guidate e tour sul territorio sino al ponte di Ognissanti, è anche eventi e iniziative culturali e di spettacolo. L’amministrazione comunale, infatti, ha stilato per la prima volta una rassegna che consentirà ai neretini e anche ai tanti visitatori d’autunno di apprezzare la città e il territorio in un periodo che non coincide con i tradizionali segmenti turistici. Gli obiettivi sono assecondare la destagionalizzazione dei flussi, strutturare in maniera organica per la prima volta un calendario di appuntamenti tra settembre e novembre, portare la città, di evento in evento, direttamente nell’atmosfera natalizia.
Il primo appuntamento in cartellone è in programma il prossimo fine settimana (27, 28 e 29 settembre) con Arti Mediterranee, la fiera nazionale dell’artigianato e delle culture, che si terrà nel centro storico. Domenica 29 settembre l’atrio del castello ospiterà (ore 20) Il leudo ligure a Nardò, un workshop a cura del professor Giuseppe Piccioli Resta che ha condotto una ricerca sulle rotte commerciali tra la Liguria e la Puglia nel periodo compreso tra l’inizio del ventesimo secolo e la seconda guerra mondiale, rotte che consentivano ad alcune imbarcazioni, i caratteristici “leudi” genovesi, di raggiungere il golfo di Gallipoli per acquistare il vino locale e altra merce. Mercoledì 2 ottobre è in programma invece alle ore 18:30 l’inaugurazione della Panchina Rossa Itinerante contro la violenza sulle donne dell’associazione Metoxè, che sarà installata sulla “villa” di via XX Settembre. Si tratta di una iniziativa della commissione Pari Opportunità in collaborazione con Archeoclub Terra d’Arneo. Sabato 12 ottobre il chiostro dei Carmelitani ospiterà (alle ore 19) la presentazione del libro Il volo dell’aquila di Mirella Guagnano. Il 18, 19 e 20 ottobre è in programma A tutta birra festival, appuntamento dedicato alla birra e alla gastronomia, che si terrà presso l’area mercatale in zona 167. Martedì 22 ottobre la città celebrerà il gemellaggio con Noto (Siracusa) con l’evento Tra Sicilia e Salento: Barocco del Sud, workshop, visite guidate e degustazioni in programma nel centro storico a partire dalle ore 10. Il 26 e 27 ottobre tornerà, sempre nel centro storico, l’atteso Legumi in festa, un’iniziativa a cura di Aps Verdesalis che ha lo scopo di promuovere la produzione e il consumo delle ottime varietà locali di legumi facendo conoscere a un pubblico più vasto le straordinarie qualità organolettiche. Dal 29 ottobre al 3 novembre, nel centro storico, è il turno invece de Le Notti Verdi, evento a cura dell’associazione Nereidi in cui saranno protagonisti l’enogastronomia, la cosmesi e il benessere. L’ultimo appuntamento in programma è in occasione di San Martino (8, 9 e 10 novembre, centro storico) con San Martino: le lune e il vino, evento di gastronomia e tradizioni popolari a cura dell’associazione Nereidi.
“È la prima volta che la città – spiega l’assessore alla Cultura Ettore Tollemeto – ha una rassegna dedicata ai mesi autunnali, peraltro con alcuni appuntamenti anche nuovi e originali. Direi che per la cultura e gli eventi c’è sempre tempo e spazio, siamo contenti che la città e il centro storico possano essere vivi anche in questo periodo dell’anno”.
“Nardò piace anche in questo periodo – aggiunge l’assessore al Turismo Giulia Puglia – a conferma di una destagionalizzazione ormai non più solo affermazione di principio. L’obiettivo era strutturare un calendario di eventi variegati e interessanti, che potessero accompagnarci direttamente alle festività natalizie e agli eventi di quel periodo, e direi che ci siamo riusciti”.
“Il centro storico – chiude l’assessore con delega al Centro Storico Bernaddetta Marini – è il fiore all’occhiello della città e motivi di richiamo come gli eventi di questa rassegna non possono che fare bene. Tenere viva quest’area della città, del resto, è un nostro preciso impegno, in linea con scelte di altro tipo e relative a viabilità e vivibilità”.