UN MURALES DI 260 METRI VALORIZZERÀ LA CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA E TUTTO IL QUARTIERE
Domattina al via i lavori con i più famosi street artists d’Italia
Il quartiere Stadio si prepara ad accogliere 12 tra i maggiori rappresentanti della Street Art italiana, invitati per la realizzazione del progetto “An urban art project-Il muro che unisce”: inizio dei lavori domani, giovedì 16 giugno, conclusione mercoledì 22 giugno.
L’eccezionale evento, promosso dalla Comunità parrocchiale di S. Giovanni Battista, prevede la realizzazione di un murales lungo 260 metri ed alto 2,60 metri, proprio sul muro che porta verso la struttura ecclesiastica in via Novara e che circonda i campi sportivi.
L’opera sarà realizzata da street artists prestigiosi e riconosciuti come Dado, Cheone, Corn 79, Crea, Etnik, Kerotoo, Made, Peeta e dai salentini Antonio Poe, Cheko’s art, Davide, Fenix Azar.
L’iniziativa, oltre a testimoniare l’attenzione rivolta a uno dei più attuali e discussi linguaggi artistici contemporanei, segna la continuità nelle scelte operate da questa struttura ecclesiastica, che già vanta l’intervento di architetti e artisti di chiara fama e che ancora una volta si dimostra esemplare per i programmi di riqualificazione, valorizzazione e accoglienza dei quartieri periferici.
La direzione artistica dei lavori è stata affidata allo storico writer bolognese Dado – noto a livello nazionale e internazionale, con vent’anni di attività artistica nel graffitismo – che recentemente è stato protagonista di importanti progetti di “muralismo urbano”, come il Frontier a Bologna o La Tour 13 a Parigi. Il suo interesse per il writing lo vede da sempre impegnato in studi di grafologia e di lettering, nella divulgazione metodologica e nell’analisi filologica del suo operato tecnico-artistico, attraverso partecipazioni a seminari in diverse università italiane.
La consulenza tecnico-organizzativa del progetto è di Fenix Asar e Checko’s Art , che hanno proposto una schiera di artisti con linguaggi tecnico-espressivi diversificati: graffiti-writing, aereosolart, street art, poesia d’assalto, calligraffiti.